Al SEMA 2024, la Toyota Celica GTV12 si presenta come una vera e propria meraviglia ingegneristica, unendo il fascino vintage del modello del 1976 con la potenza e l’innovazione di un motore V12. Questo straordinario progetto, realizzato da Shawn Bassett e il suo team di Attacking The Clock Racing, trasforma la classica coupé in un capolavoro moderno, esposto con orgoglio nel Toyo Treadpass. Con un motore 1GZ-FE V12 della Toyota Century e una trasmissione ZF a 8 velocità, la Celica GTV12 non è solo un tributo alla storia automobilistica, ma anche un esempio di come la passione e la creatività possano ridefinire i limiti del design automobilistico.
Toyota Celica GTV12: Un Capolavoro di Design e Prestazioni al SEMA 2024
Crescere con il sogno di diventare un designer di automobili, la prima generazione della Toyota Celica coupé è stata uno dei miei design preferiti di sempre. Infatti, ho ancora un disegno in formato A3 di una Celica GT verde, completo di over-fenders, nascosto da qualche parte. Ma non credo che il mio io di 10 anni avrebbe mai potuto immaginare una costruzione come la Celica ‘GTV12’ del 1976, realizzata da Shawn Bassett e il suo team di Attacking The Clock Racing, esposta al SEMA Show 2024 nel Toyo Treadpass. L’originale motore a quattro cilindri è stato sostituito da un impressionante V12 1GZ-FE di una Toyota Century. Con coperchi delle valvole in billet, corpi farfallati individuali, collettori di scarico tubolari e un radiatore CSF Racer lucidato, l’assetto sembra un gioiello prezioso incastonato nel vano motore verde metallico.
Ma non è tutto. Dando un’occhiata all’interno, si nota una leva del cambio sequenziale e un pedale della frizione nel box pedali regolabile OBP. Questo perché la trasmissione automatica ZF è stata abilmente programmata per imitare la sensazione di un cambio manuale, con un ‘controllo della frizione’ elettronico che migliora la capacità di cambio sequenziale. La sospensione è altrettanto su misura, trasformando questa mini-muscle car d’epoca in qualcosa di più moderno e agile. L’anteriore ora utilizza la geometria Nissan S13, mentre il posteriore presenta un arrangiamento pushrod personalizzato.
Parlando di colori, devo ammettere che adoro il verde su tan. Il tema della costruzione era creare un hot rod utilizzando il maggior numero possibile di parti Toyota, fino alla vernice verde British Racing metallica presa in prestito da una GT86 JDM in edizione speciale. Gli overfenders senza rivetti si fondono in minigonne laterali profonde e uno spoiler anteriore ancora più profondo, conferendo al piccolo coupé un inconfondibile aspetto IMSA. La ciliegina sulla torta è il set di BBS E55 avvolti in pneumatici Toyo Proxes R888R, una combinazione che farebbe impazzire qualsiasi appassionato di cerchi scomponibili. La verniciatura è interrotta da accenti in fibra di carbonio ‘spread-tow’ personalizzati, visibili nel motivo a trama quadrata audace.
Motore V12 1GZ-FE e Cambio ZF 8 Marce: La Trasformazione della Celica
Il motore originale a quattro cilindri della Celica è stato sostituito da un impressionante V12 1GZ-FE proveniente da una Toyota Century. Con coperchi delle valvole in billet, corpi farfallati individuali e collettori di scarico tubolari, il motore è un vero gioiello nel vano motore verde metallizzato. La trasmissione è stata aggiornata con un cambio ZF a 8 marce proveniente da una A90 Supra, sostituendo l’originale automatico a 4 marce della Century. All’interno, un cambio sequenziale e un pedale della frizione nel box pedali regolabile OBP offrono un’esperienza di guida unica. La trasmissione automatica ZF è stata programmata per simulare la sensazione di un cambio manuale, con un controllo elettronico della frizione che migliora la capacità di cambiata sequenziale.
L’avantreno utilizza la geometria di una Nissan S13, mentre il retrotreno presenta un sistema pushrod su misura. Moton Suspension ha creato un setup unico per la Celica, con ammortizzatori invertiti e anodizzazione speciale per abbinarsi al tema verde. Il tema della costruzione era creare un hot rod utilizzando il maggior numero possibile di parti Toyota, inclusa la vernice verde British Racing metallizzata presa in prestito da una JDM GT86 in edizione speciale. Gli overfender senza rivetti si fondono in minigonne profonde e uno spoiler anteriore ancora più profondo, conferendo alla coupé un inconfondibile aspetto IMSA. Il tocco finale è dato da un set di BBS E55 avvolti in pneumatici Toyo Proxes R888R, una combinazione che farebbe impazzire qualsiasi appassionato di cerchi scomponibili.
Sospensioni Personalizzate e Dettagli Unici: La Celica GTV12 di Attacking The Clock Racing
La Celica GTV12 di Attacking The Clock Racing è un capolavoro di ingegneria e design. Sotto il cofano, il motore originale è stato sostituito con un impressionante V12 1GZ-FE della Toyota Century. Questo motore è arricchito da coperchi delle valvole in billet, corpi farfallati individuali e collettori di scarico tubolari. La trasmissione è stata aggiornata con un cambio ZF a 8 marce proveniente da una A90 Supra, programmato per simulare la sensazione di un cambio manuale. All’interno, un cambio sequenziale e un pedale della frizione nel box pedali regolabile OBP offrono un’esperienza di guida unica.

Interni di Lusso e Stile IMSA: Scopri la Celica GTV12 al SEMA
La Toyota Celica GTV12 al SEMA 2024 è un capolavoro di design e ingegneria. Crescendo con il sogno di diventare un designer automobilistico, la prima generazione della Toyota Celica coupé è sempre stata uno dei miei design preferiti. Non avrei mai immaginato una costruzione come la Celica ‘GTV12’ del 1976, realizzata da Shawn Bassett e il suo team di Attacking The Clock Racing. Il motore originale a quattro cilindri è stato sostituito da un impressionante V12 1GZ-FE di una Toyota Century. Con coperchi delle valvole in billet, corpi farfallati individuali e collettori di scarico tubolari, il motore sembra un gioiello prezioso.
All’interno, un cambio sequenziale e un pedale della frizione nel box pedali regolabile OBP offrono un’esperienza di guida unica. La sospensione è stata completamente personalizzata, con geometria Nissan S13 all’anteriore e un sistema pushrod al posteriore. Moton Suspension ha creato un setup unico per la Celica, con ammortizzatori invertiti e anodizzazione speciale. Il tema del verde su marrone è evidente, con vernice verde British Racing e accenti in fibra di carbonio. Gli interni sono rivestiti in pelle e suede ‘Kela Brown’ di Lamborghini, con dettagli curati da E3 Upholstery.