Novembre si è rivelato un mese difficile per il mercato delle auto usate in Europa, con i valori residui che hanno subito un calo significativo in diversi paesi. In questo articolo, esploreremo le cause di questa flessione, analizzando i dati provenienti da mercati chiave come Austria, Germania, Italia e Regno Unito. Scopriremo come le variazioni nei prezzi e la domanda di veicoli stiano influenzando le prospettive per il 2024, con un focus particolare sulle diverse tipologie di motorizzazione e sulle tendenze emergenti. Un’analisi approfondita che offre uno sguardo critico su un settore in continua evoluzione, evidenziando le sfide e le opportunità che si presentano per i consumatori e i professionisti del settore.
Andamento dei Valori Residuali delle Auto Usate in Europa: Un’Analisi di Novembre
Nel mese di novembre, i valori residui delle auto usate in Europa hanno subito un ulteriore calo, con una media del 47,7% rispetto al prezzo di listino delle auto nuove. Questo rappresenta una diminuzione di 2,3 punti percentuali rispetto al mese precedente, influenzata da un aumento dei tempi di vendita e da sconti più elevati. In particolare, l’Austria ha registrato il valore residuo più basso dell’anno, con un 47,7% , segnando un calo di 6,2 punti percentuali rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Anche il Regno Unito ha visto un calo significativo, con un valore residuo del 51,1% , che è 6,2 punti percentuali inferiore rispetto a novembre
Impatto del Mercato delle Auto Usate in Austria: Aumento delle Vendite e Trend di Prezzo
Nel mese di novembre, l’Austria ha registrato un aumento del 4,7% nell’indice di volume delle vendite (SVI) rispetto a ottobre, segnando una ripresa dopo tre mesi di calo. Questo incremento è significativo, poiché il SVI è stato superiore del 10,8% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Tuttavia, il volume attivo del mercato delle auto usate di due-quattro anni ha mostrato una diminuzione del 2,1% rispetto al mese precedente, evidenziando una contrazione dell’offerta di veicoli in questa fascia di età, che è scesa del 9,7% rispetto all’anno scorso. Il tempo medio necessario per vendere un’auto usata è aumentato a 68,5 giorni , oltre due giorni in più rispetto a ottobre. Tra i vari tipi di alimentazione, i veicoli diesel continuano a essere i più richiesti, con un tempo medio di vendita di 61,5 giorni .
- La pressione sui valori è destinata a rimanere alta a causa di una domanda in calo e di un’offerta costante. In sintesi, mentre il mercato delle auto usate in Austria mostra segni di vitalità con un aumento delle vendite, i valori residui continuano a essere sotto pressione, evidenziando una dinamica complessa tra domanda e offerta.
Declino dei Valori Residuali in Italia: Conseguenze delle Politiche Governative
Il declino dei valori residui delle auto usate in Italia è stato accentuato dalle recenti politiche governative . Nel mese di novembre, i valori residui sono scesi al 49,4% , il che rappresenta il peggior risultato finora nel

Evoluzione del Mercato delle Auto Elettriche in Regno Unito: Crescita della Popolarità e Variazione dei Prezzi
Nel Regno Unito, il mercato delle auto elettriche (BEV) ha mostrato segni di crescita della popolarità , con un aumento dell’interesse da parte dei consumatori. Questo è evidenziato dal fatto che i valori residui delle auto elettriche hanno registrato un incremento di 0,5 punti percentuali a novembre, raggiungendo un valore residuo del 51,1% . Questo aumento è significativo, considerando che il mercato delle auto usate ha visto una certa stabilità rispetto ai cali drammatici in altri segmenti. Jayson Whittington, capo redattore di Glass’s, ha osservato che “sembra che i prezzi al dettaglio delle auto usate abbiano raggiunto un punto dolce che ha attratto più acquirenti a considerare la tecnologia elettrica”. Inoltre, la varietà crescente di BEV disponibili a diversi livelli di prezzo ha contribuito a rendere queste auto più accessibili.
In sintesi, mentre il Regno Unito sta assistendo a una crescita della popolarità delle auto elettriche, i valori residui e le dinamiche di mercato indicano che ci sono ancora sfide significative da affrontare per garantire una transizione fluida verso una mobilità più sostenibile.