lunedì, Maggio 12, 2025

Analisi dei Valori Residuali nel Mercato delle Auto Usate in Europa nel 2024

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Questo articolo esplora le performance dei valori residui nel mercato delle auto usate in Europa alla fine del 2024, analizzando i fattori che hanno influenzato il loro sviluppo.

Andamento dei Valori Residuali in Europa

Nel 2024, i valori residui delle auto usate in Europa hanno mostrato una tendenza al ribasso, con paesi come Italia , Austria , Germania , Spagna e Svizzera che hanno registrato nuovi minimi. Solo il Regno Unito ha visto un leggero recupero dei valori residui, sebbene questo sia stato minimo. In dicembre, il %RV di un’auto di tre anni con 60.000 km ha raggiunto il 46,4% in Svizzera, in calo rispetto al 49,5% dell’anno precedente. I valori in Austria si sono attestati al 47,7% , con una diminuzione di 5,3 punti percentuali rispetto all’anno scorso. In Italia, i valori sono scesi di 4 punti percentuali a 48,7% .

In Germania, i valori sono stati leggermente superiori, con un 49,6% , in calo rispetto al 54,1% registrato nello stesso mese del 2023. Il Regno Unito ha visto i %RV raggiungere il 51% alla fine del 2024, in aumento rispetto a un minimo di 50,1% a luglio, ma in calo rispetto al 55,6% di dicembre dell’anno precedente. In Francia, le auto usate di tre anni hanno mantenuto il 53,9% del loro prezzo originale, mentre la Spagna ha registrato uno dei livelli più alti di %RV a 58,7% , sebbene in calo di 2,6 punti percentuali rispetto all’anno precedente. Sotto condizioni normali, una tendenza al ribasso come questa potrebbe destare preoccupazione. Tuttavia, le condizioni in cui i mercati delle auto usate europei hanno operato negli ultimi anni sono state tutt’altro che normali.

L’offerta e la domanda sono state in contrasto a causa di eventi globali sfidanti. La pandemia di COVID-19 ha impedito la produzione di nuove unità, spingendo i consumatori e le aziende a mantenere i veicoli attuali. L’offerta nel mercato delle auto usate è diminuita, mentre la domanda di trasporto personale è continuata a crescere. Molti mercati europei hanno visto i valori residui gonfiarsi a livelli straordinari tra il 2021 e il 2022. Solo nel 2023 i valori hanno iniziato a mostrare segni di stabilizzazione.

Con l’emergere dal lockdown e la disponibilità di nuove auto, il mercato delle auto usate ha cominciato a vedere un aumento dell’offerta. Con il ripristino dell’equilibrio tra offerta e domanda, i valori residui hanno iniziato a deflazionarsi. Pertanto, l’attuale tendenza al ribasso può essere vista come una normalizzazione del mercato, anche se questo processo è ancora in corso e i valori rimangono relativamente alti. I %RV in Italia erano 8,9 punti percentuali superiori rispetto a dicembre 2020. La Spagna ha registrato un risultato simile con livelli superiori di 8,4 punti percentuali .

La Germania ha visto un aumento di 7,3 punti percentuali , mentre Svizzera e Francia sono aumentate di 5,9 punti percentuali . Il Regno Unito e l’Austria hanno visto aumenti rispettivamente di 4,6 punti percentuali e 4,3 punti percentuali .

Fattori di Mercato e Impatti Globali

Nel 2024, i valori residui delle auto usate in Europa hanno mostrato una tendenza al ribasso, con paesi come Italia , Austria , Germania , Spagna e Svizzera che hanno registrato nuovi minimi. Solo il Regno Unito ha visto un leggero recupero dei valori residui, presentati come percentuale del prezzo di listino delle auto nuove (%RVs).

Andamento dei Valori Residui

In dicembre, la percentuale di RV di un’auto di tre anni con 60.000 km ha raggiunto il 46,4% in Svizzera , in calo rispetto al 49,5% dell’anno precedente. I valori in Austria si sono attestati al 47,7% , con una diminuzione di 5,3 punti percentuali (pp) rispetto all’anno precedente. In Italia , i valori sono scesi di 4pp a 48,7% . In Germania , i valori erano leggermente superiori, al 49,6% , in calo rispetto al 54,1% registrato nello stesso mese del 2023.

Influenza della Pandemia

La pandemia di COVID-19 ha avuto un impatto significativo sull’offerta e sulla domanda nel mercato delle auto usate, portando a un’inflazione dei valori residui tra il 2021 e il 2022 . Durante questo periodo, l’offerta di auto usate è diminuita drasticamente, mentre la domanda di trasporto personale è continuata a crescere.

Normalizzazione del Mercato

Con l’emergere dal lockdown e la disponibilità di nuove auto, il mercato delle auto usate ha iniziato a vedere un aumento dell’offerta. Di conseguenza, i valori residui hanno cominciato a deflazionarsi, e l’attuale tendenza al ribasso può essere interpretata come una normalizzazione del mercato. Tuttavia, questo processo è ancora in corso, poiché i valori rimangono relativamente alti.

Previsioni per il Futuro

Le previsioni per il 2025 indicano un ulteriore calo dei valori residui, influenzato da fattori politici e dalla transizione verso una mobilità più sostenibile. Si prevede che i valori residui diminuiscano di 2,2% entro la fine del 2025 e di 1,1% nel 2026 .

Conclusioni sul Mercato

In sintesi, il mercato delle auto usate in Europa ha affrontato sfide significative a causa di eventi globali e della pandemia, portando a una fluttuazione dei valori residui. La situazione attuale richiede un’attenta osservazione per comprendere come si evolverà il mercato nei prossimi anni.

Previsioni per il 2025

Le previsioni per il 2025 indicano un ulteriore calo dei valori residui nel mercato delle auto usate, con una diminuzione stimata del 2,2% rispetto al 2024 . Questo declino è attribuibile a diversi fattori, tra cui l’instabilità politica globale e la transizione verso una mobilità più sostenibile.

Fattori di Influenza

  1. L’aumento della domanda di veicoli elettrici e ibridi, che sta influenzando il mercato.
  2. La continua pressione della domanda e dell’offerta, con una domanda che si indebolisce mentre l’offerta rimane costante.
  3. Le normative sulle emissioni dell’UE, che potrebbero portare i produttori a ridurre la produzione di veicoli a combustione interna, aumentando così la domanda nel mercato delle auto usate.

Previsioni a Lungo Termine

Si prevede che nel 2026 ci sarà un ulteriore calo dei valori residui, con una diminuzione dell’ 1,1% . Tuttavia, il mercato sarà monitorato attentamente, poiché eventuali misure di supporto per le vendite di auto nuove potrebbero avere effetti opposti. In sintesi, il mercato delle auto usate nel 2025 si troverà ad affrontare sfide significative, ma con la possibilità di una stabilizzazione dei valori residui nel lungo termine.

Analisi del Mercato Italiano

Nel mese di dicembre 2024, il mercato delle auto usate in Italia ha confermato una tendenza già osservata durante l’intero anno, con un significativo calo dei valori residui ( RV ) per tutti i tipi di alimentazione. L’ RV medio ha raggiunto il 48,7% , in diminuzione rispetto al 52,7% registrato nello stesso mese dell’anno precedente. I veicoli elettrici a batteria ( BEV ) hanno subito la maggiore flessione, con un calo di 5 punti percentuali , attestandosi a una media del 30,5% . Inoltre, i valori assoluti medi sono diminuiti di 1.525 euro , corrispondente a una riduzione del 10,1% .

Performance dei PHEV

I veicoli ibridi plug-in ( PHEV ) hanno anch’essi registrato un notevole abbassamento dei valori residui , scendendo al 44,3% rispetto al 51% dell’anno precedente. Questo evidenzia le difficoltà di questo tipo di alimentazione nel trovare una posizione stabile nel mercato italiano, che sta affrontando sfide anche nel settore delle auto nuove, in particolare per quanto riguarda le BEV .

Dati di Registrazione

Secondo i dati forniti da ANFIA , nel 2024 i modelli completamente elettrici hanno rappresentato il 4,2% delle immatricolazioni, mantenendo lo stesso valore del 2023. Al contrario, la quota dei PHEV è diminuita, passando dal 4,4% nel 2023 al 3,3% nel 2024.

Prospettive per il 2025

Per il 2025, si prevede che i valori residui continueranno a diminuire, sebbene a un ritmo più lento rispetto al 2024, con una stima di riduzione media del 3,7% . Tuttavia, le dinamiche potrebbero subire variazioni in base agli obiettivi di emissione stabiliti dall’ UE , fissati a una media di 93,6 grammi di CO₂ per chilometro per il parco auto di ciascun costruttore quest’anno. Per evitare sanzioni, alcuni produttori potrebbero ridurre la produzione e la vendita di modelli a combustione interna, il che potrebbe aumentare la domanda nel mercato delle auto usate, sostenendo così i valori residui .

Osservazioni Finali

Marco Pasquetti, responsabile delle valutazioni per Autovista Group Italia , ha sottolineato che è ancora prematuro prevedere l’andamento futuro del mercato. Qualsiasi supporto per le vendite di auto nuove potrebbe avere effetti opposti, rendendo necessario un attento monitoraggio del mercato nei prossimi mesi.

Situazione del Mercato Spagnolo

Il mercato delle auto usate in Spagna ha registrato una crescita significativa, con oltre 100.000 registrazioni nel mese di dicembre, portando il totale del 2024 a superare la soglia di un milione per la prima volta dopo la pandemia di COVID-19. Questo slancio è stato principalmente alimentato dal canale noleggio , che ha visto un incremento delle vendite del 119,4% a dicembre e del 36,8% nell’intero anno. Tuttavia, le vendite ai privati sono aumentate solo leggermente, e una parte della crescita di dicembre è stata influenzata dalle inondazioni devastanti a Valencia, che hanno distrutto oltre 120.000 auto , costringendo molti consumatori a sostituire i veicoli danneggiati. La elettrificazione del mercato spagnolo rimane lenta, con solo il 11,4% delle nuove consegne rappresentato da veicoli elettrici a batteria (BEV) e veicoli ibridi plug-in (PHEV), in calo rispetto al 12% del 2023. Le aspettative per il 2025 sono sfidanti, poiché l’industria dovrà rispettare l’obiettivo di una quota del 25% secondo le normative Corporate Average Fuel Economy (CAFE).

I dati ufficiali per il mercato delle auto usate in Spagna sono ancora in attesa di pubblicazione, ma si prevede una crescita di oltre il 10% rispetto al 2023, con un rapporto di 2,1 veicoli usati venduti per ogni auto nuova immatricolata. I prezzi delle transazioni per le auto usate in Spagna si sono dimostrati resilienti, con un leggero aumento a dicembre rispetto a novembre, mentre i modelli a motore a combustione interna (ICE) hanno visto un incremento. Al contrario, altri tipi di alimentazione hanno subito lievi aggiustamenti negativi a causa dell’aumento significativo dell’offerta di veicoli elettrici. Per il 2025, si prevede una tendenza negativa per i modelli ICE, con un andamento simile per i BEV e i PHEV, mentre i prezzi delle transazioni per i veicoli ibridi rimarranno stabili. La sfida principale per il mercato delle auto usate in Spagna sarà quella di ristrutturare il settore, puntando su modelli più giovani, sicuri e sostenibili, con maggiori garanzie in mano ai professionisti.

Performance dei Veicoli per Tipo di Alimentazione

I veicoli diesel continuano a essere i più venduti nel mercato delle auto usate, con un tempo medio di vendita di 60,1 giorni . Seguono i PHEV (ibridi plug-in) con 73 giorni , i veicoli a benzina con 76,6 giorni e gli HEV (ibridi) con 82,3 giorni . I BEV (veicoli elettrici a batteria) richiedono il tempo più lungo per essere venduti, con una media di 84,2 giorni .

Performance dei Veicoli per Tipo di Alimentazione

In termini di valori residui (%RV), i veicoli HEV hanno mantenuto il valore più alto, con un 51,7% . I veicoli a benzina seguono con un 50,1% , mentre i modelli diesel si attestano al 46,9% e i PHEV al 44,6% . I BEV hanno registrato il valore più basso, con solo un 41,2% .

Analisi dei Valori Residui

Nel mercato italiano, i valori residui delle auto usate hanno subito un significativo calo, con i BEV che hanno registrato la perdita più elevata, scendendo a un 30,5% in media, con un calo di 5 punti percentuali rispetto all’anno precedente. Anche i PHEV hanno visto una diminuzione significativa, passando dal 51% al 44,3% .

Situazione del Mercato Spagnolo

In Spagna, il mercato delle auto usate ha visto una crescita, ma l’elettrificazione rimane lenta. I dati mostrano che i modelli BEV e PHEV hanno rappresentato solo il 11,4% delle nuove consegne, in calo rispetto al 12% del 2023. La situazione del mercato delle auto usate è complessa, con una continua pressione sui valori residui e una domanda che non riesce a tenere il passo con l’offerta.

Fonte: AutoVista24

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