Questo articolo esplora la fusione tra fotografia e passione automobilistica, attraverso l’esperienza di scattare foto a una Porsche 944 Turbo del 1986.
La Porsche 944 Turbo: Un’Icona degli Anni ’80
La Porsche 944 Turbo del 1986 è un vero e proprio simbolo degli anni ’80, un’auto che ha saputo mantenere il suo fascino nel tempo. Questa vettura, di proprietà di un’amica dell’autore, è stata oggetto di un restauro completo, durato quasi due decenni, per riportarla al suo antico splendore. Oggi, la Porsche è stata restaurata in modo impeccabile, con un approccio che l’auto stessa definisce OEM+ , un mix tra restauro originale e miglioramenti moderni.
Dettagli del Restauro
Il restauro ha incluso diversi aspetti:
- La verniciatura è stata eseguita con un colore Guards Red abbinato, ma a differenza della vernice originale a singolo strato, è stata utilizzata una vernice metallica per una maggiore profondità.
- L’illuminazione è stata completamente rinnovata con LED più luminosi, utilizzando relè di lampeggiamento a stato solido con alloggiamenti appropriati, evitando soluzioni di bassa qualità.
- Anche l’ECU è stata aggiornata con una replica moderna dell’originale, mantenendo la programmazione originale Porsche, piuttosto che utilizzare un’ECU standard che non rispetta le specifiche OEM.
Nonostante abbia percorso oltre 200.000 miglia e le tendenze di guida piuttosto sportive della proprietaria, questa Porsche 944 Turbo è considerata una delle più belle mai viste. La combinazione di restauro attento e miglioramenti moderni ha reso questa vettura un’icona senza tempo, capace di attrarre l’attenzione di appassionati e collezionisti.

Restauro e Dettagli Tecnici
La Porsche 944 Turbo del 1986 è stata restaurata in modo impeccabile, con un approccio che la proprietaria definisce OEM+ , un mix tra restauro e modifiche moderne. Il restauro ha incluso diversi aspetti fondamentali:
- La verniciatura è stata eseguita con un colore Guards Red abbinato, ma a differenza della vernice originale a singolo strato, è stata utilizzata una vernice metallica per una maggiore profondità.
- L’illuminazione è stata completamente rinnovata con LED più luminosi, utilizzando relè di blinker a stato solido con alloggiamenti appropriati, evitando soluzioni di bassa qualità.
- L’ECU è stata sostituita con una Focus 9, una replica moderna dell’originale, che utilizza il software programmato da Porsche, piuttosto che una ECU standard che si avvicina all’originale.
Nonostante abbia percorso oltre 200.000 miglia , la Porsche 944 Turbo si presenta come una delle più belle del suo genere, grazie a un restauro che ha curato ogni dettaglio.

La Fujica GW690: Un’Icona della Fotografia
La fotocamera utilizzata per questo progetto è un classico affascinante: la Fujica GW690 . Questa fotocamera è enorme (il piccolo libro su cui è appoggiata misura sei pollici di larghezza, per dare un’idea delle dimensioni) e utilizza pellicole di grande formato , a differenza delle più comuni cartucce da 35 mm. È dotata di un obiettivo fisso abbinato a un rangefinder , non è una reflex a obiettivo intercambiabile come la maggior parte delle moderne fotocamere digitali o quelle analogiche degli anni ’90. Sebbene abbia già scattato paesaggi con essa, non avevo mai provato a fare fotografia automobilistica.
Dettagli Tecnici
La prima serie di scatti è stata realizzata con un film in bianco e nero ortocromatico , che, a differenza della maggior parte dei film in bianco e nero moderni, contiene solo cristalli di alogenuro d’argento e nessun colorante. Questo significa che è molto sensibile alla luce blu, mentre il rosso e il verde appaiono quasi completamente scuri nell’immagine finale. Per questo motivo, la Porsche 944 è praticamente nera in queste foto. Inoltre, ho sviluppato queste immagini da solo a casa, un’esperienza nuova per me.
Scatti in Bianco e Nero
I chimici utilizzati non erano freschissimi e ciò ha portato a strani artefatti di sviluppo in alcune immagini molto scure, ma sono comunque soddisfatto del risultato.
Scatti a Colori
Le foto a colori sono state scattate con Kodak Portra 400 , una formulazione molto più moderna che si adatta perfettamente ai tramonti con auto di colore rosso brillante. La grande superficie del negativo di 6 cm x 9 cm rende il grano praticamente invisibile, conferendo un aspetto quasi digitale, ma con una profondità di campo molto maggiore rispetto alla maggior parte delle fotocamere digitali.

Scatti in Bianco e Nero: Un’Esperienza Unica
Gli scatti in bianco e nero hanno rivelato un’estetica unica, grazie alla sensibilità della pellicola ortocromatica . Questa tipologia di pellicola, a differenza della maggior parte delle pellicole in bianco e nero moderne, è composta solo da cristalli di alogenuro d’argento e non contiene coloranti. Questo la rende molto sensibile alla luce blu , mentre il rosso e il verde appaiono quasi completamente scuri nelle immagini finali. Di conseguenza, la Porsche 944 Turbo appare praticamente nera in queste fotografie. Inoltre, ho sviluppato queste immagini personalmente a casa, un’esperienza nuova per me.
I prodotti chimici utilizzati non erano freschissimi, il che ha portato a qualche strano artefatto di sviluppo in alcune immagini molto scure, ma sono comunque soddisfatto del risultato ottenuto.

Colori e Profondità: Kodak Portra 400
Le foto a colori scattate con Kodak Portra 400 hanno catturato la bellezza della Porsche 944 Turbo al tramonto. Questa pellicola, grazie alla sua moderna formulazione, si è rivelata perfetta per immortalare auto di colore rosso brillante in condizioni di luce solare. La grande superficie del negativo, che misura 6 cm x 9 cm , consente di ottenere immagini con una grana praticamente invisibile, conferendo un aspetto quasi digitale, ma con una profondità di campo superiore rispetto alla maggior parte delle fotocamere digitali. Non ho ancora avuto l’opportunità di guidare questa macchina, ma spero che le foto vi siano piaciute!

Fonte: motor1