Dopo un tumultuoso 2024, quali saranno i valori residui dei veicoli in Europa quest’anno? Gli esperti di Autovista Group delineano le loro previsioni per il 2025.
Panoramica del Mercato dei Veicoli Usati nel 2024
Il mercato dei veicoli usati in Europa ha concluso il 2024 con una continua diminuzione dei valori residui . Questo trend è stato influenzato da diversi fattori chiave che hanno caratterizzato l’anno.
Fattori Chiave del Mercato
- Molti mercati di auto nuove hanno registrato una crescita nel corso dell’anno.
- Questo volume è entrato nel mercato attraverso canali a ciclo breve, il che ha avuto un impatto negativo sul mercato delle auto usate.
- La fiducia dei consumatori è rimasta a livelli simili a quelli del 2023, ma inferiore rispetto ai livelli del 2019.
- Si è osservata una crescita economica contenuta in molte economie europee.
Questi trend di mercato hanno portato a una continua caduta dei valori residui nel 2024. Tuttavia, è importante notare che i valori residui non sono scesi sotto i livelli pre-pandemia; le auto usate continuano a vendere a prezzi superiori rispetto al 2019. Inoltre, i valori residui erano stati notevolmente gonfiati tra il 2021 e il 2022. Con il miglioramento della disponibilità di auto nuove nel 2023, si è assistito a una maggiore stabilizzazione e a livelli di stock di auto usate. Da allora, i prezzi hanno iniziato a riaggiustarsi, poiché l’equilibrio tra domanda e offerta è migliorato.
In media, i prezzi rimangono superiori ai prezzi di transazione pre-pandemia, e questi movimenti sono visti come parte di un processo di normalizzazione del mercato. Autovista Group prevede che i valori residui delle auto di tre anni con 60.000 km scenderanno in media del 2,5% nei mercati europei osservati. Questa variazione va da un calo dello 0,7% anno su anno nei Paesi Bassi a una diminuzione del 4% in Belgio.
Fattori di Influenza
Diversi fattori influenzeranno i valori residui e spiegano questa prospettiva negativa:
- La deprezzamento delle auto elettriche a batteria (BEV).
- L’impatto della regolamentazione CAFE.
- Le condizioni macroeconomiche e la pressione dei nuovi concorrenti.
Si prevede che questo declino si attenuerà nel 2026, con alcuni Paesi come Svezia, Finlandia e Paesi Bassi che potrebbero registrare cifre positive l’anno successivo. Nel 2027, i valori residui europei dovrebbero diminuire di circa l’1% in media.
Performance delle BEV
Le BEV hanno affrontato un 2024 difficile, in particolare in Paesi come Italia e Francia, mentre Austria, Svizzera e Germania sono stati anch’essi colpiti. Al contrario, Spagna e Regno Unito hanno mostrato una stabilità leggermente maggiore. Questo trend negativo è previsto continuare in tutta Europa nel 2025, con una prospettiva simile per il 2026, sebbene con aggiustamenti leggermente più contenuti.
Pressioni Normative
Le normative sui CO2 stanno esercitando pressione sui produttori di veicoli, costringendoli a scontare i prezzi nel mercato delle auto nuove, il che influisce sui valori residui. Questo trend è già stato osservato in alcuni Paesi europei. Inoltre, sebbene l’offerta di auto sia stata bassa rispetto agli anni precedenti, per le BEV l’offerta è aumentata negli ultimi anni. Nel 2021 e 2022, le BEV hanno conquistato una quota maggiore del mercato delle auto nuove in Europa, e questi modelli stanno ora entrando nel mercato delle auto usate, ma l’aumento dell’offerta ha incontrato una domanda debole. In confronto, i modelli a motore a combustione interna ( ICE ) hanno registrato valori residui più stabili in media, sebbene abbiano comunque visto un leggero declino nel 2024.
Le auto ICE tendono a performare meglio in termini di valori residui per veicoli di tre anni o più.
Monitoraggio del Mercato
Autovista Group utilizza dati di osservazione del mercato, che coprono l’età, i giorni di stock e le variazioni di prezzo dei veicoli venduti dai concessionari, per costruire le proprie previsioni. Questi indicatori possono fungere da segnali di allerta precoce per le tendenze future. L’età media delle auto è aumentata nel tempo, in linea con quanto affermato riguardo alla scarsità di offerta. Negli ultimi anni, non sono state immesse molte auto giovani nel mercato. Le BEV disponibili sono state anche molto più giovani rispetto ai modelli a benzina e diesel, ma il tempo che i veicoli elettrici trascorrono in stock è aumentato con l’aumento dell’offerta di questo tipo di motore nel mercato delle auto usate.
Inoltre, è stata esaminata la frequenza delle variazioni di prezzo, che indica quante volte un prezzo deve essere aggiustato prima di concludere una vendita. Negli ultimi due anni, ci sono stati molti aggiustamenti di prezzo per le BEV , rendendo più difficile la loro vendita rispetto ai modelli ICE . Combinando i giorni di stock e le variazioni di prezzo, si evidenzia quanto lavoro sia necessario per vendere questi modelli.
Fattori Chiave che Influenzano i Valori Residuali
Quattro fattori principali hanno definito il mercato dei veicoli usati in Europa nel 2024:
- Molti mercati di auto nuove sono cresciuti nella regione lo scorso anno.
- Questo volume entra nel mercato attraverso canali a ciclo breve, il che è svantaggioso per il mercato delle auto usate.
- Sebbene la fiducia dei consumatori rimanga a un livello simile a quello del 2023, è comunque inferiore ai livelli registrati nel 2019.
- C’è stata una crescita economica contenuta in molte economie europee.
Questi trend di mercato più ampi hanno portato a una continua diminuzione dei valori residui nel 2024. Tuttavia, ciò non significa che i valori residui siano inferiori ai livelli pre-pandemia; le auto usate continuano a vendere a prezzi più alti rispetto al 2019. Inoltre, i valori residui delle auto elettriche (BEV) hanno subito un forte impatto negativo, specialmente in paesi come Italia e Francia , mentre Austria , Svizzera e Germania sono stati anch’essi colpiti. Al contrario, Spagna e Regno Unito hanno mostrato una stabilità leggermente maggiore. La pressione sui valori residui è influenzata anche dagli obiettivi di CO2 , che spingono i produttori a evitare sanzioni, portando a sconti nel mercato delle auto nuove e, di conseguenza, a una pressione sui valori residui.
Inoltre, l’aumento dell’offerta di BEV, che ha visto una maggiore quota nel mercato delle auto nuove negli anni 2021 e 2022, ha portato a un incremento dell’offerta nel mercato delle auto usate, ma questa è stata incontrata da una domanda debole. In confronto, i modelli a motore a combustione interna (ICE) hanno registrato valori residui più stabili in media, anche se hanno comunque visto una leggera diminuzione nel 2024. I modelli ICE tendono a performare meglio in termini di valori residui per veicoli di tre anni o più. Infine, Autovista Group utilizza dati di osservazione del mercato, che coprono l’età, i giorni di giacenza e le variazioni di prezzo dei veicoli venduti dai concessionari, per costruire le proprie previsioni. Questi indicatori possono fungere da segnali di allerta per le tendenze future.
Previsioni per i Valori Residuali nel 2025
Si prevede che i valori residui delle auto di tre anni con 60.000 km scendano in media del 2,5% nei mercati europei osservati. Questa diminuzione varia da un calo del 0,7% nei Paesi Bassi a un 4% in Belgio.
Fattori che Influenzano i Valori Residuali
Diversi fattori influenzeranno i valori residui e giustificheranno questa prospettiva negativa:
- La deprezzamento delle auto elettriche a batteria (BEV).
- L’impatto della regolamentazione CAFE.
- Le condizioni macroeconomiche.
- La pressione dei nuovi concorrenti nel mercato.
Si prevede che questo declino si attenui nel 2026 , con Paesi come Svezia , Finlandia e Paesi Bassi che potrebbero registrare cifre positive l’anno successivo. Nel 2027 , i valori residui europei dovrebbero diminuire di circa 1% in media.
Performance delle BEV
Le BEV hanno affrontato un anno difficile nel 2024 , specialmente in Paesi come Italia e Francia , mentre Austria , Svizzera e Germania hanno subito impatti simili. Al contrario, Spagna e Regno Unito hanno mostrato una stabilità leggermente maggiore.
Pressioni sul Mercato
Le normative CO2 stanno esercitando pressione sui produttori di veicoli, costringendoli a scontare i prezzi nel mercato delle auto nuove , il che influisce negativamente sui valori residui. Questo trend è già stato osservato in alcuni Paesi europei. Inoltre, sebbene l’offerta di auto sia stata bassa rispetto agli anni precedenti, per le BEV l’offerta è aumentata negli ultimi anni, portando a una maggiore disponibilità nel mercato dell’usato, ma con una domanda debole. In confronto, i modelli a motore a combustione interna (ICE) hanno registrato valori residui più stabili in media, anche se hanno visto un leggero declino nel 2024 . I modelli ICE tendono a performare meglio riguardo ai valori residui per veicoli di tre anni o più.
Metodologia di Analisi
Autovista Group utilizza dati di osservazione del mercato, che includono l’età, i giorni di giacenza e le variazioni di prezzo dei veicoli venduti dai concessionari, per costruire le proprie previsioni. Questi indicatori possono fungere da segnali di allerta per le tendenze future. L’età media delle auto è aumentata nel tempo, in linea con la scarsità di offerta. Le BEV disponibili sono state generalmente più giovani rispetto ai modelli a benzina e diesel, ma il tempo di giacenza delle auto elettriche è aumentato con l’incremento dell’offerta nel mercato dell’usato. Inoltre, è stata osservata una significativa necessità di aggiustamenti di prezzo per le BEV negli ultimi due anni, rendendo più difficile la loro vendita rispetto ai modelli ICE.
Impatto delle Normative e della Concorrenza
L’andamento dei valori residui dei veicoli in Europa è influenzato da diversi fattori chiave. Di seguito sono elencati i principali elementi che determinano questa dinamica:
- La deprezzamento dei veicoli elettrici a batteria (BEV) ha avuto un impatto significativo sui valori residui.
- Le normative CAFE (Corporate Average Fuel Economy) esercitano pressioni sui produttori di veicoli originali (OEM), costringendoli a scontare i prezzi nel mercato delle auto nuove, il che a sua volta influisce negativamente sui valori residui.
- Le condizioni macroeconomiche generali e la pressione dei nuovi concorrenti nel mercato contribuiscono a questa tendenza negativa.
Inoltre, è stato osservato che i valori residui dei BEV hanno subito un forte calo nel 2024, specialmente in paesi come Italia e Francia , mentre nazioni come Spagna e Regno Unito hanno mostrato una stabilità leggermente maggiore. I modelli a motore a combustione interna ( ICE ) hanno registrato valori residui più stabili, sebbene anche questi abbiano subito un lieve declino nel 2024. La pressione esercitata dalle normative sui CO2 e l’aumento dell’offerta di BEV nel mercato usato, unita a una domanda debole, ha reso più difficile la vendita di questi veicoli rispetto ai modelli ICE . Infine, l’analisi dei dati di osservazione del mercato, che include l’età media dei veicoli e le variazioni di prezzo, ha rivelato che i BEV richiedono frequenti aggiustamenti di prezzo per essere venduti, evidenziando le sfide attuali nel mercato dei veicoli usati.
Comportamento del Mercato e Indicatori di Tendenza
Autovista Group utilizza dati di osservazione del mercato per costruire le proprie previsioni. Questi dati coprono l’età, i giorni di giacenza e le variazioni di prezzo dei veicoli venduti dai concessionari. Questi indicatori possono essere utilizzati come segnali di allerta precoce per le tendenze future.
Indicatori di Mercato
- L’età media delle auto è aumentata nel tempo, in linea con la scarsità di offerta. Negli ultimi anni, non sono entrate molte auto giovani nel mercato.
- I BEV (veicoli elettrici a batteria) disponibili sono stati molto più giovani rispetto ai modelli a benzina e diesel. Tuttavia, il tempo che i veicoli elettrici trascorrono in giacenza è aumentato, poiché il mercato dell’usato ha visto un incremento dell’offerta di questo tipo di alimentazione.
- Lange ha anche esaminato il numero di variazioni di prezzo, che indica quante volte un prezzo deve essere aggiustato prima di concludere una vendita. Negli ultimi due anni, ci sono state molte modifiche di prezzo per i veicoli elettrici a batteria, rendendo più difficile la loro vendita rispetto ai modelli a combustione interna.
Analisi delle Vendite
Combinando i giorni di giacenza e le variazioni di prezzo, diventa chiaro quanto lavoro sia necessario per vendere questi modelli. Durante il webinar, il panel ha anche discusso delle performance eccezionali del mercato automobilistico in Spagna e dell’impatto degli anni di registrazione più deboli. Azofra ha considerato la complessità delle previsioni per i BEV , Madas ha esplorato le performance delle auto piccole, e Engelskirchen ha analizzato l’impatto delle strategie dei nuovi marchi. Queste intuizioni, insieme a una sessione di domande e risposte, sono disponibili nella registrazione del webinar.
Discussione sulle Performance dei Veicoli e Prossimi Webinar
Durante il webinar, un panel di esperti di Autovista Group ha discusso vari aspetti delle performance dei veicoli e le previsioni future. Hanno affrontato domande cruciali riguardanti l’andamento del mercato dei veicoli usati in Europa e le tendenze emerse nel 2024, con un focus particolare sui veicoli elettrici a batteria ( BEV ).
Fattori Chiave
- Dr. Christof Engelskirchen, economista capo di Autovista Group, ha delineato quattro fattori chiave che hanno influenzato il mercato dei veicoli usati nel 2024:
1. La crescita dei mercati delle auto nuove in Europa. 2. L’ingresso di veicoli nel mercato attraverso canali a ciclo breve, che ha avuto un impatto negativo sui veicoli usati. 3. La fiducia dei consumatori, che è rimasta al di sotto dei livelli pre-pandemia. 4. La crescita economica moderata in molte economie europee.
Previsioni sui Valori Residuali
Ana Azofra ha previsto che i valori residui delle auto di tre anni con 60.000 km scenderanno in media del 2,5% nei mercati europei osservati, con variazioni che vanno da un calo dello 0,7% nei Paesi Bassi a un 4% in Belgio. Ha anche sottolineato che diversi fattori influenzeranno i valori residui, tra cui la deprezzamento dei BEV e le normative CAFE .
Analisi del Mercato
Robert Madas ha confermato che i valori residui dei BEV hanno subito un 2024 difficile, specialmente in paesi come Italia e Francia , mentre Spagna e Regno Unito hanno mostrato una stabilità maggiore. Ha spiegato che i target di CO2 stanno esercitando pressione sui produttori di veicoli, portando a sconti nel mercato delle auto nuove, il che influisce negativamente sui valori residui.
Monitoraggio del Mercato
Dr. Anne Lange ha rivelato che Autovista Group utilizza dati di osservazione del mercato, come l’età dei veicoli, i giorni di giacenza e le variazioni di prezzo, per costruire le proprie previsioni. Ha notato che l’età media delle auto è aumentata nel tempo, in linea con la scarsità di offerta di veicoli giovani.
Registrazione al Prossimo Webinar
Il webinar ha anche trattato le performance eccezionali del mercato automobilistico in Spagna e l’impatto di anni di registrazione più deboli. Gli esperti hanno analizzato la complessità delle previsioni sui BEV , le performance delle auto piccole e l’impatto delle strategie dei nuovi marchi. Per chi fosse interessato, è possibile registrarsi per il prossimo webinar, ” Transizione agli EV – L’Europa ha già raggiunto il picco? “, che si terrà il 12 marzo 2025 .