Le vendite di auto elettriche di Volkswagen e Audi sono in calo, portando a una revisione delle strategie future.
Vendite di auto elettriche in calo per Volkswagen e Audi
Le vendite di auto elettriche di Volkswagen hanno registrato una diminuzione del 2,7% nel 2024 , mentre quelle di Audi hanno subito un calo ancora più significativo, con una riduzione del 7,8% . La domanda per i modelli a emissioni zero del Gruppo VW è scesa del 3,4% , evidenziando che la transizione verso una gamma completamente elettrica sarà complessa. Un nuovo rapporto indica che i due marchi stanno considerando di investire maggiormente in restyling dei modelli attuali con motori a combustione interna (ICE), il che potrebbe prolungare il ciclo di vita delle auto con motori tradizionali. Inoltre, secondo diverse fonti citate dal quotidiano economico tedesco Handelsblatt , VW e Audi intendono posticipare i loro obiettivi di elettrificazione in Europa, inizialmente previsti per il 2033 . Questo cambiamento di strategia potrebbe influenzare anche i modelli delle altre marche del Gruppo VW, come Skoda e SEAT/Cupra .
Se la domanda di auto elettriche non dovesse aumentare in Europa nei prossimi anni, i produttori automobilistici potrebbero esercitare pressioni per convincere l’ UE a ritardare il divieto di vendita di veicoli a combustione interna.
Ritardi nei piani di elettrificazione di VW e Audi
Volkswagen e Audi stanno considerando di posticipare i loro obiettivi di elettrificazione in Europa, che inizialmente erano previsti per il 2033 . Secondo alcune fonti interne citate dal quotidiano tedesco Handelsblatt , la casa automobilistica di Wolfsburg aveva pianificato di passare a una gamma completamente elettrica sul continente entro il 2033, ma questa strategia sembra ora essere in discussione. Audi ha già dichiarato di voler rimanere ” flessibile “, come affermato dal CEO Gernot Döllner. Per quanto riguarda Volkswagen, il responsabile dello sviluppo tecnico, Kai Grünitz, non esclude la possibilità di mantenere in vendita il Golf Mk8 fino a metà del prossimo decennio. È previsto che un Golf Mk9 completamente elettrico arrivi entro la fine del decennio, il che significa che Volkswagen potrebbe vendere due generazioni di modelli contemporaneamente per diversi anni. Una decisione riguardo a ulteriori investimenti nei modelli a combustione interna è attesa per l’inizio di marzo, secondo Handelsblatt .
Se Volkswagen e Audi decidessero di continuare a produrre auto a benzina, ciò influenzerebbe logicamente anche i modelli delle altre marche del gruppo Volkswagen, in particolare Skoda e SEAT/Cupra . Tuttavia, se l’Unione Europea dovesse mantenere il suo obiettivo ambizioso di costringere i produttori automobilistici a vendere solo veicoli elettrici a partire dal 2035 , il conglomerato automobilistico non avrebbe altra scelta che adeguarsi.

Strategie di Porsche e Bentley nel contesto delle auto elettriche
Porsche ha già riadattato la sua strategia a causa della debole domanda di auto elettriche. Nel 2024, le spedizioni della Taycan sono diminuite del 49% , ma c’è un aspetto positivo: la seconda generazione della Macan ha generato oltre 18.000 vendite nel suo primo anno sul mercato. Nonostante ciò, la casa di Zuffenhausen sta ritornando ai motori a combustione , integrando motori a combustione interna (ICE) nei futuri modelli originariamente sviluppati come veicoli elettrici (EV).
Strategia di Bentley
Bentley ha posticipato il lancio del suo primo veicolo elettrico di un anno, dal 2025 al 2026 . La casa di Crewe aveva inizialmente pianificato di abbandonare i motori a benzina entro il 2030 , ma ora il nuovo obiettivo è di diventare completamente elettrica entro il 2035 .

Implicazioni globali delle decisioni europee
Le decisioni dell’ Unione Europea riguardo alle auto elettriche avranno ripercussioni globali, influenzando i principali produttori automobilistici. È importante notare che l’UE non imporrà un divieto totale sui motori a combustione interna a partire dal 2035; la normativa prevede zero emissioni nocive , lasciando aperta la possibilità per i motori a combustione interna alimentati da carburanti sintetici o idrogeno . Tuttavia, è altamente improbabile che queste due soluzioni possano sostituire completamente la benzina entro la metà del prossimo decennio. Se la domanda di auto elettriche non dovesse accelerare in Europa nei prossimi anni, i produttori automobilistici eserciteranno maggiore pressione per convincere l’UE a ritardare il divieto. Nel 2024, la quota di mercato dei veicoli elettrici è diminuita dell’1%, scendendo al 13,6% nell’UE, secondo i dati ufficiali pubblicati dall’ Associazione dei Costruttori Automobilistici Europei (ACEA). Qualunque cosa accada in Europa avrà ramificazioni globali, poiché alcuni dei più grandi attori del settore si trovano sul continente.
