domenica, Maggio 11, 2025

Elfyn Evans in testa al Safari Rally Kenya: un sabato da incubo per i rivali

Imperdibili

Elfyn Evans ha consolidato la sua leadership nel Campionato del Mondo Rally FIA dopo un sabato caotico al Safari Rally Kenya, con un vantaggio di 1min 57.4sec.

Il caos del Safari Rally Kenya

Elfyn Evans ha consolidato la sua leadership nel Campionato del Mondo Rally FIA dopo un sabato caotico al Safari Rally Kenya, con un vantaggio di 1min 57.4sec . Le condizioni estreme del Safari Rally hanno messo alla prova tutti i concorrenti, ma Evans è riuscito a mantenere il controllo nonostante le avversità.

Condizioni estreme

Il Safari Rally ha presentato una varietà di sfide, dalle polverose strade asciutte a fangose trappole bagnate, mostrando l’intera gamma di difficoltà che caratterizzano questa gara leggendaria. Evans ha iniziato la giornata con un vantaggio di 7.7 secondi , ma ha subito segnato il passo con una prestazione impressionante nella prova di apertura, il Sleeping Warrior . Anche con un danno ai pneumatici posteriori verso la fine del test di 26.97 chilometri , è riuscito ad aumentare il suo vantaggio di 8.2 secondi su Kalle Rovanperä, suo compagno di squadra alla Toyota GAZOO Racing.

Difficoltà di Rovanperä

La risposta di Rovanperä è stata rapida, ma le sue difficoltà sono emerse presto. Una foratura al pneumatico anteriore destro a cinque chilometri dalla fine di Elmenteita gli è costata 21.1 secondi , e la situazione è peggiorata a Soysambu, dove un’altra foratura al pneumatico anteriore sinistro gli ha fatto perdere ulteriori 55.5 secondi . Al servizio di metà giornata, il suo svantaggio rispetto a Evans era salito a 1min 32.5sec .

Arrivo della pioggia

Con l’arrivo della pioggia, le condizioni sono ulteriormente peggiorate nel pomeriggio. Anche se Rovanperä è riuscito a recuperare 11.7 secondi su Evans durante il secondo passaggio bagnato del Sleeping Warrior , ha terminato la prova con un danno al braccio della sospensione posteriore. Un intervento di emergenza con una cinghia di serraggio gli ha permesso di continuare, ma ha dovuto rallentare nelle ultime due prove, perdendo quasi cinque minuti e scivolando al quinto posto dietro a Ott Tänak, Thierry Neuville e Takamoto Katsuta.

Avvertimenti per Evans

Evans, che è arrivato in Kenya con un vantaggio di 28 punti nel campionato, è ora a un passo dalla sua prima vittoria al Safari Rally, il che potrebbe ampliare significativamente il suo vantaggio nel titolo, a patto di superare indenne la giornata di domenica. Tuttavia, non è una certezza: la sua Toyota GR Yaris Rally1 ha subito danni al pneumatico anteriore destro dopo un momento di difficoltà nell’ultima prova, un promemoria tempestivo di come questa gara possa riservare sorprese.

Dramma per gli altri concorrenti

Il dramma non si è fermato con Rovanperä. In tipico stile Safari, quasi tutti i principali concorrenti hanno affrontato qualche forma di avversità.

  1. Tänak, secondo in classifica, ha perso tempo a causa di una foratura precoce e ha dovuto affrontare problemi di visibilità quando il parabrezza della sua Hyundai i20 N Rally1 si è appannato durante la SS12.
  2. Neuville ha avuto una giornata tutt’altro che semplice, con due forature, un parabrezza appannato e un motore che ha avuto problemi di accensione nel finale, ma è riuscito comunque a guadagnare una posizione nell’ultima prova quando Katsuta è stato costretto a fermarsi per cambiare una ruota, la sua terza foratura della giornata.
Il caos del Safari Rally Kenya Elfyn Evans durante il Safari Rally Kenya
Il caos del Safari Rally Kenya Elfyn Evans durante il Safari Rally Kenya

Le difficoltà di Kalle Rovanperä

Kalle Rovanperä ha affrontato una giornata difficile al Safari Rally Kenya, subendo diverse forature che hanno compromesso la sua gara. Ecco i dettagli delle sue difficoltà:

  1. Una foratura al pneumatico anteriore destro a cinque chilometri dalla fine di Elmenteita gli è costata 21.1 secondi.
  2. Successivamente, una foratura al pneumatico anteriore sinistro durante la prova di Soysambu ha aumentato il suo svantaggio di ulteriori 55.5 secondi.
  3. Al termine del servizio di metà giornata, il suo distacco da Elfyn Evans era salito a 1 minuto e 32.5 secondi.
  4. Le condizioni sono peggiorate nel pomeriggio, e nonostante Rovanperä sia riuscito a recuperare 11.7 secondi su Evans nella seconda passata di Sleeping Warrior, ha terminato la giornata con un braccio di sospensione posteriore danneggiato.
  5. Un intervento di emergenza con una cinghia di serraggio gli ha permesso di continuare, ma ha dovuto rallentare nelle ultime due prove, perdendo quasi cinque minuti e scivolando al quinto posto nella classifica generale, dietro a Ott Tänak, Thierry Neuville e Takamoto Katsuta.
Le difficoltà di Kalle Rovanperä Kalle Rovanperä in difficoltà al Safari Rally
Le difficoltà di Kalle Rovanperä Kalle Rovanperä in difficoltà al Safari Rally

Le sfide degli altri concorrenti

Quasi tutti i principali concorrenti hanno affrontato delle difficoltà durante la giornata, in perfetto stile Safari.

Difficoltà di Tänak

  1. Tänak, attualmente in seconda posizione, ha perso tempo a causa di una foratura iniziale.
  2. Ha poi dovuto affrontare problemi di visibilità quando il parabrezza della sua Hyundai i20 N Rally1 si è appannato durante la SS12.
  3. Nonostante ciò, mantiene un vantaggio di 2min 36.0sec sul compagno di squadra Neuville in vista della finale di domenica.

Giornata complessa per Neuville

  1. Neuville ha avuto una giornata tutt’altro che semplice, con due forature, un parabrezza appannato e un motore che ha iniziato a funzionare male verso la fine della giornata.
  2. Nonostante le difficoltà, è riuscito a guadagnare una posizione nell’ultima prova quando Katsuta è stato costretto a fermarsi per cambiare una ruota, segnando la sua terza foratura del giorno.

Prestazione di Pajari e Munster

  1. Sami Pajari ha concluso la giornata in sesta posizione, a 54.4sec da Rovanperä, ma con un vantaggio di oltre quattro minuti su Grégoire Munster.
  2. Munster ha iniziato la giornata in undicesima posizione, ma è riuscito a conquistare una vittoria di prova nella SS15.

Situazione in WRC2 e WRC3

  1. Gus Greensmith ha preso la testa in WRC2 nell’ultima prova, superando Jan Solans, con solo 5.8sec a separarli in vista di domenica.
  2. Naveen Pulligilla detiene un vantaggio confortevole nella classe WRC3 con la sua Ford Fiesta Rally3, davanti al pilota kenyota Nikhil Sachania, anch’egli su un’auto simile, alla fine di sabato.
Source: Harvey Tan Villarino - pexels - A Toyota rally car navigating through muddy terrain in Baras, Philippines, showcasing off-road racing.
Source Harvey Tan Villarino pexels A Toyota rally car navigating through muddy terrain in Baras Philippines showcasing off road racing

La situazione in WRC2 e WRC3

Gus Greensmith ha conquistato la leadership in WRC2 durante l’ultima fase della giornata, superando Jan Solans. Greensmith, alla guida di una Škoda Fabia RS Rally2 , ha ottenuto l’ottavo posto assoluto, con solo 5.8 secondi di vantaggio su Solans, che guida una Toyota GR Yaris . La competizione si preannuncia intensa per la giornata di domenica, con cinque prove speciali che coprono quasi 66 km. India’s Naveen Pulligilla mantiene una comoda leadership nella classe WRC3 , pilotando una Ford Fiesta Rally3 . Al termine di sabato, Pulligilla è in vantaggio sul pilota kenyota Nikhil Sachania, che guida un’auto simile.

Source: Airam Dato-on - pexels -
Source Airam Dato on pexels

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