La FIA annuncia una nuova collaborazione con UNESCO per affrontare il razzismo nello sport attraverso l’iniziativa Fit for Life.
Annuncio della partnership tra FIA e UNESCO
La Fédération Internationale de l’Automobile (FIA) ha annunciato una nuova partnership con UNESCO come firmataria del loro impegno Fit for Life . Questa iniziativa è dedicata a combattere il razzismo nello sport e rafforzerà gli sforzi della FIA per affrontare l’ abuso online nello sport attraverso la sua campagna United Against Online Abuse (UAOA) .
Dettagli della partnership
- La partnership è stata ufficialmente lanciata a dicembre 2024 durante il 4° Forum Globale UNESCO contro il Razzismo e la Discriminazione a Barcellona.
- La rete Fit for Life contro il razzismo unisce organizzazioni politiche, sportive e caritatevoli a livello mondiale, tra cui La Liga, la Barça Foundation e la RISE network, per combattere il razzismo e la discriminazione razziale nello sport.
- Questa collaborazione si allinea strettamente con la missione principale della campagna UAOA, rafforzando un impegno collettivo per l’inclusività, la sicurezza e l’uguaglianza nello sport.
Commenti di Aauri Bokesa
Aauri Bokesa, velocista olimpica spagnola, ha espresso entusiasmo per la collaborazione, sottolineando l’importanza di combattere il razzismo nello sport e oltre. Ha dichiarato: “Sono davvero entusiasta di unirsi alla rete Fit for Life contro il razzismo. Questa è una grande opportunità per lavorare con UNESCO, altri atleti e organizzazioni come la FIA e la loro campagna United Against Online Abuse per affrontare il razzismo nello sport. Come atleta, credo che questa sia una piattaforma potente per promuovere l’ inclusione , l’ equità e la sicurezza nello sport.”
Contributo della campagna UAOA
Nell’ambito di questa collaborazione, la UAOA contribuirà con la sua expertise di ricerca di livello mondiale all’alleanza internazionale di stati membri delle Nazioni Unite di UNESCO, fornendo preziose intuizioni e strategie basate su dati per combattere il razzismo nello sport. La relazione UAOA Online Abuse in Sport Barometer 2025 ha rivelato una crisi crescente nello sport, con il 50% di tutti gli abusi diretti a atleti e concorrenti classificati come misogini o razzisti, un aumento significativo rispetto al 2023.
Oppurtunità della partnership
Questa partnership rappresenta un’opportunità unica per sviluppare e implementare politiche globali impattanti, guidare cambiamenti significativi e promuovere una maggiore inclusività all’interno della comunità sportiva.

Obiettivi della rete Fit for Life contro il razzismo
La rete Fit for Life contro il razzismo è un’iniziativa innovativa che si propone di affrontare il problema del razzismo e della discriminazione razziale nel mondo dello sport. Questa rete unisce vari attori, tra cui organizzazioni politiche, sportive e benefiche a livello globale, come La Liga , la Barça Foundation e la RISE network . Gli obiettivi principali della rete includono:
- Sviluppare politiche globali per combattere il razzismo.
- Promuovere l’inclusività nello sport.
La partnership con la FIA e la campagna United Against Online Abuse (UAOA) rafforza l’impegno collettivo verso la sicurezza , l’ uguaglianza e l’ inclusività nello sport. Attraverso questa collaborazione, la UAOA contribuirà con la sua expertise nella ricerca per fornire strategie basate su dati concreti per affrontare il razzismo nello sport. Questo approccio mira a creare un ambiente in cui il razzismo, la discriminazione e i pregiudizi non siano più tollerati, promuovendo l’ educazione e l’ azione concreta per smantellare stereotipi e comportamenti dannosi.

Commenti di Aauri Bokesa sulla partnership
Aauri Bokesa, velocista olimpica spagnola nei 400 metri, ha espresso il suo entusiasmo riguardo alla nuova partnership tra la FIA e UNESCO, sottolineando l’importanza di combattere il razzismo nello sport. Ha dichiarato: “Sono davvero entusiasta di unirmi alla rete Fit for Life contro il razzismo. Questa è una grande opportunità per collaborare con UNESCO , altri atleti e organizzazioni come la FIA e la loro campagna United Against Online Abuse per affrontare il razzismo nello sport e oltre. Come atleta, credo che questa sia una piattaforma potente per promuovere il cambiamento e amplificare la mia voce per favorire l’inclusione, l’equità e la sicurezza nello sport.”

Contributo della campagna UAOA di FIA
La campagna UAOA (United Against Online Abuse) della FIA si impegna a combattere l’abuso online nello sport, fornendo competenze e ricerche di alto livello. Questa iniziativa è parte della nuova collaborazione con UNESCO e si allinea con la missione centrale della rete Fit for Life contro il razzismo.
Contributo della UAOA
In particolare, la campagna UAOA contribuirà con la sua expertise alla rete internazionale di UNESCO , fornendo dati e strategie basate su ricerche per affrontare il razzismo nello sport. Il rapporto UAOA Online Abuse in Sport Barometer 2025 ha rivelato una crisi crescente, evidenziando che il 50% degli abusi diretti ad atleti e concorrenti è risultato essere misogino o razzista, un aumento significativo rispetto al 2023 .
Opportunità di cambiamento
Questa partnership rappresenta un’opportunità unica per sviluppare e implementare politiche globali efficaci, promuovendo un cambiamento significativo e una maggiore inclusività nella comunità sportiva. La FIA , attraverso la campagna UAOA, si propone di unire le forze con UNESCO per affrontare le problematiche legate all’abuso online, creando un ambiente sportivo più sicuro e rispettoso.

Riconoscimenti e supporto alla campagna UAOA
La campagna UAOA ha ricevuto un ampio supporto da parte di vari governi e organizzazioni sportive, contribuendo a combattere l’abuso online nel mondo dello sport. Questo sostegno è fondamentale per affrontare le problematiche legate all’abuso online e per promuovere un ambiente sportivo più sicuro. I riconoscimenti ricevuti includono endorsement da parte dei seguenti governi:
- Grecia.
- Francia.
- Slovenia.
- Albania.
- Australia.
- Kenya.
- Costa Rica.
- Namibia.
- Rwanda.
Inoltre, la campagna ha ottenuto il supporto di federazioni sportive e organizzazioni come FIM , International Esports Federation , ASETEK SimSports , Peace and Sport Monaco , UNESCO , Council of Europe , Clark Hill LLP , Arwen.AI e DCU University . Questo ampio sostegno evidenzia l’importanza della campagna UAOA nel promuovere un cambiamento normativo e comportamentale per combattere l’aumento dell’abuso online e dell’odio nel contesto sportivo.
