Un nuovo studio dell’IIHS mette in discussione l’efficacia dell’abbigliamento riflettente per la sicurezza dei pedoni, evidenziando le limitazioni dei sistemi di frenata automatica.
L’abbigliamento riflettente potrebbe non essere utile di notte
L’ abbigliamento riflettente può rendere i pedoni più visibili agli automobilisti, ma potrebbe anche renderli invisibili ai sistemi di frenata automatica (AEB) progettati per ridurre il rischio di collisioni tra veicoli e pedoni, secondo un nuovo studio dell’ IIHS .
Dettagli sullo studio
L’autore dello studio, David Kidd, ha dichiarato che “la posizione e il movimento delle strisce riflettenti sui giunti e sugli arti di pantaloni e giacche consentono agli automobilisti di riconoscere rapidamente il movimento come quello di una persona. Sfortunatamente, le strisce in movimento non hanno avuto lo stesso effetto sui sistemi AEB per pedoni che abbiamo testato e probabilmente hanno confuso i loro sensori .”
Performance dei sistemi di frenata automatica
L’ IIHS ha precedentemente scoperto che i sistemi di frenata automatica, ora comuni, riducono il tasso di mortalità dei pedoni del 27% in generale, ma la loro efficacia è trascurabile di notte. Per affrontare meglio questo problema, le attuali valutazioni di sicurezza dell’ IIHS enfatizzano ora la performance notturna di questi sistemi.
Test e risultati
I test sono stati condotti con diversi livelli di illuminazione, incluso l’assenza totale di luce, a 25 mph . I risultati hanno mostrato che:
- Il CR-V e il CX-5 hanno colpito il manichino nell’84% e 88% dei test, rispettivamente.
- Il Forester è riuscito ad evitare una collisione in tutti tranne uno dei test.
- Il CR-V e il CX-5 non hanno rallentato affatto nei test in cui il manichino indossava strisce riflettenti.
- Nel test in cui il Forester non è riuscito a evitare una collisione, il manichino indossava strisce riflettenti e la strada era illuminata a 10 lux, metà del livello raccomandato a livello federale, ma il Forester ha comunque rallentato di oltre il 80%.
Non è chiaro perché i sistemi di Honda e Mazda siano stati confusi dall’abbigliamento riflettente, e se i sistemi di altri produttori abbiano problemi simili. L’ IIHS ha concluso che è necessaria ulteriore ricerca, specialmente alla luce dell’aumento delle mortalità pedonali sulle strade degli Stati Uniti negli ultimi anni.

Le limitazioni dei sistemi di frenata automatica
L’ abbigliamento riflettente può rendere i pedoni più visibili agli automobilisti, ma potrebbe rendere i pedoni invisibili ai sistemi di frenata automatica (AEB) progettati per ridurre il rischio di collisioni tra veicoli e pedoni, secondo uno studio recente dell’IIHS.
Il problema della visibilità
L’autore dello studio, David Kidd, ha spiegato che la posizione e il movimento delle strisce riflettenti su giacche e pantaloni consentono agli automobilisti di riconoscere rapidamente il movimento come quello di una persona. Tuttavia, le strisce in movimento non hanno lo stesso effetto sui sistemi AEB testati, che probabilmente sono stati confusi dai sensori.
Statistiche sui sistemi di frenata automatica
L’IIHS ha precedentemente scoperto che i sistemi di frenata automatica, ora comuni, riducono il tasso di mortalità pedonale del 27% in generale, ma la loro efficacia è trascurabile di notte. Per affrontare questo problema, le attuali valutazioni di sicurezza dell’IIHS enfatizzano ora le prestazioni notturne di questi sistemi.
Test sui manichini
Per indagare ulteriormente le cause di questa disparità, i ricercatori hanno esaminato l’effetto dell’abbigliamento vistoso e dell’illuminazione stradale sulle prestazioni dei sistemi di frenata automatica in modelli come la Honda CR-V , la Mazda CX-5 e la Subaru Forester . La Subaru ha ottenuto il punteggio più alto di “Superiore” nei test, mentre la CR-V ha ricevuto un punteggio “Avanzato” e la Mazda non è stata valutata.
Dettagli dei test
Il test standard di frenata automatica per pedoni dell’IIHS utilizza manichini adulti e bambini vestiti con magliette nere e pantaloni blu. Per questo test, sono stati utilizzati manichini adulti con una felpa nera e pantaloni, lo stesso outfit con strisce riflettenti, una giacca retro-riflettente con pantaloni neri e una felpa e pantaloni bianchi. I test sono stati eseguiti con diversi livelli di illuminazione, inclusa l’assenza di luce, a 25 mph . La CR-V e la CX-5 hanno colpito il manichino nell’ 84% e 88% dei test, rispettivamente. La Forester è riuscita ad evitare una collisione in tutti tranne uno dei test.
Performance dei veicoli
Inoltre, la CR-V e la CX-5 non hanno rallentato affatto nei test in cui il manichino indossava strisce riflettenti. Questo è accaduto anche nel test in cui la Forester non è riuscita a evitare una collisione, nonostante la strada fosse illuminata a 10 lux —metà del livello raccomandato a livello federale—e la Forester ha comunque rallentato di oltre il 80% . Non è chiaro perché i sistemi di Honda e Mazda siano stati confusi dall’abbigliamento riflettente, e se i sistemi di altri produttori abbiano problemi simili. L’IIHS ha concluso che è necessaria ulteriore ricerca, specialmente alla luce dell’aumento delle mortalità pedonali sulle strade statunitensi negli ultimi anni.
Regolamenti futuri
Nel 2024, l’IIHS ha anche scoperto che le prestazioni della frenata automatica variano da modello a modello in base ad altri fattori come la velocità. Nuove normative federali , che entreranno in vigore nel 2029 , potrebbero contribuire a risolvere questo problema stabilendo standard minimi di prestazione per questi sistemi.
Nuove normative federali in arrivo nel 2029
Le nuove normative federali entreranno in vigore nel 2029 e potrebbero stabilire standard minimi di prestazione per i sistemi di frenata automatica . Queste normative sono particolarmente importanti in considerazione delle recenti scoperte dell’IIHS, che ha evidenziato come le prestazioni di tali sistemi possano variare significativamente da un modello all’altro, influenzate anche da fattori come la velocità. È emerso che i sistemi di frenata automatica non riescono a riconoscere correttamente i pedoni vestiti con abbigliamento riflettente , il che potrebbe contribuire a un aumento degli incidenti. La necessità di ulteriori ricerche è urgente, soprattutto alla luce dell’aumento delle morti di pedoni sulle strade degli Stati Uniti negli ultimi anni. Le nuove normative potrebbero quindi rappresentare un passo cruciale per migliorare la sicurezza stradale e ridurre il numero di incidenti mortali.
Fonte: TheCarConnection