Le vendite di nuovi veicoli elettrici (EV) sono aumentate anno su anno a novembre, con diversi marchi cinesi che hanno registrato una crescita a tre cifre. L’editor di Autovista24, Tom Geggus, esplora i dati sugli EV.
Crescita del Mercato Globale degli EV
Il mercato globale degli EV ha registrato 1,86 milioni di consegne a novembre, segnando un incremento del 33,4% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Questo risultato porta il totale delle registrazioni di EV tra gennaio e novembre a quasi 15,35 milioni , con un aumento del 26,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. A novembre 2024, le auto completamente elettriche ( BEV ) hanno rappresentato il 63,6% del mercato globale degli EV , mentre i veicoli ibridi plug-in ( PHEV ) hanno costituito il 36,4% . Rispetto all’anno precedente, la quota di BEV è diminuita di 5,5 punti percentuali (pp), mentre i PHEV hanno visto un significativo aumento rispetto al 30,9% . Analizzando i dati di consegna, emerge una forte presenza di marchi cinesi nel mercato degli EV .
A novembre 2024, sette dei primi dieci marchi erano cinesi, con BYD in testa, che ha conquistato una quota di mercato del 22,8% , in crescita di 2,1 pp rispetto all’anno precedente. Nel mese, BYD ha registrato 425.907 unità , con un aumento del 47,5% rispetto a dodici mesi fa, grazie a un incremento nelle vendite di PHEV che hanno rappresentato il 55,7% delle consegne di BYD . Questa crescita è influenzata da diversi fattori:
- L’avanzamento della tecnologia dei PHEV, che offre autonomie elettriche maggiori, permettendo ai consumatori di beneficiare sia della tecnologia elettrica che di quella a combustione interna (ICE).
- La cautela di alcuni acquirenti nei confronti dei BEV, considerati meno collaudati, specialmente per quanto riguarda il rifornimento. Inoltre, l’infrastruttura di ricarica per EV è ancora poco sviluppata in molte regioni.
- Le politiche globali sempre più protezionistiche, con l’imposizione di tariffe sui beni importati, che hanno spinto i marchi a concentrarsi sulla vendita di PHEV per aggirare tali dazi.
In questo contesto, marchi come Tesla si trovano in una posizione più difficile. A novembre, Tesla ha registrato 172.838 unità , con una quota di mercato in calo al 9,3% , rispetto al 12,5% dell’anno precedente. Altri marchi, come Wuling e Geely , hanno visto crescite significative nelle loro vendite, contribuendo a un panorama competitivo in evoluzione nel mercato degli EV .
Proporzione di BEV e PHEV
A novembre 2024, le auto completamente elettriche ( BEV ) hanno rappresentato il 63,6% del mercato globale degli EV , mentre i veicoli ibridi plug-in ( PHEV ) hanno costituito il 36,4% . Rispetto all’anno precedente, la proporzione delle BEV è diminuita di 5,5 punti percentuali . Dall’inizio dell’anno fino a novembre, le BEV hanno costituito il 62,9% delle registrazioni globali di EV, in calo di 6,6 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, mentre i PHEV hanno raggiunto il 37,1% , in aumento rispetto al 30,5% .
Dominanza dei Marchi Cinesi
Sette dei primi dieci marchi di veicoli elettrici (EV) a novembre 2024 provenivano dalla Cina , evidenziando la loro crescente dominanza nel mercato globale. BYD si è posizionata al primo posto, conquistando una quota di mercato del 22,8% , in aumento di 2,1 punti percentuali rispetto all’anno precedente. Nel mese di novembre, BYD ha registrato 425.907 unità , con un incremento del 47,5% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso. Questo notevole aumento è stato principalmente attribuito a un’impennata nelle vendite di PHEV (veicoli ibridi plug-in), che hanno rappresentato il 55,7% delle consegne di BYD. La crescita dei PHEV è influenzata da diversi fattori:
- L’avanzamento della tecnologia, che ha portato a generazioni più recenti con autonomie completamente elettriche maggiori.
- La cautela di alcuni consumatori nei confronti dei BEV (veicoli completamente elettrici), considerati meno collaudati, specialmente per quanto riguarda il rifornimento.
- L’infrastruttura di ricarica per EV è ancora in fase di sviluppo in molte regioni.
- Gli incentivi all’acquisto sono stati ritirati in alcuni paesi, spingendo i consumatori a considerare tecnologie intermedie come i PHEV.
- Le politiche globali sempre più protezionistiche, con tariffe sui beni importati che influenzano le vendite di BEV e PHEV.
In questo contesto, marchi come Tesla si trovano in una posizione più difficile. Nel mese di novembre, Tesla ha registrato 172.838 unità , con una quota di mercato in calo al 9,3% , rispetto al 12,5% dell’anno precedente. Altri marchi cinesi, come Wuling , hanno visto un aumento significativo delle vendite, con 92.522 unità consegnate, in crescita del 66,5% anno su anno, e una quota di mercato aumentata al 5% . Geely ha registrato 75.278 unità , con un impressionante aumento del 154,9% rispetto all’anno precedente, conquistando una quota di mercato del 4% . Infine, Li Auto ha consegnato 50.567 unità , ma ha visto la sua quota di mercato scendere al 2,7% a causa della crescente concorrenza.
Fattori che Influenzano la Crescita dei PHEV
La crescita dei PHEV è influenzata da diversi fattori chiave:
Avanzamento della Tecnologia
- La tecnologia dei PHEV sta diventando sempre più avanzata, con le nuove generazioni che offrono autonomie completamente elettriche maggiori. Questo consente ai consumatori di beneficiare dei vantaggi sia della tecnologia elettrica che di quella a combustione interna (ICE).
Cautela dei Consumatori
- Alcuni acquirenti mostrano ancora una certa cautela verso i BEV. I modelli alimentati a combustione interna sono considerati più collaudati, specialmente per quanto riguarda il rifornimento. Inoltre, l’infrastruttura di ricarica per i VE è ancora poco sviluppata in molte regioni.
Incentivi all’Acquisto
- Gli incentivi all’acquisto sono stati ritirati in alcuni paesi durante un periodo di difficoltà economica. Questo ha portato più acquirenti a considerare una tecnologia intermedia, come i PHEV.
Politiche Globali
- Le politiche globali stanno diventando sempre più protezionistiche, con molti paesi che impongono tariffe sui beni importati. L’anno scorso, l’UE ha imposto tariffe punitive sulle importazioni di BEV prodotti in Cina. In risposta, i marchi potrebbero concentrarsi sulla vendita di PHEV nella regione per aggirare queste tasse.
Competizione nel Mercato
- L’aumento della domanda di PHEV ha messo in una posizione difficile i marchi che offrono solo BEV, come Tesla, che ha registrato una diminuzione delle vendite.
Impatto delle Politiche Globali
La crescente politica globale sta influenzando in modo significativo il mercato dei veicoli elettrici (EV). Negli ultimi tempi, molti paesi hanno adottato misure protezionistiche , imponendo tariffe sui beni importati. Ad esempio, l’Unione Europea ha introdotto tariffe punitive sui veicoli elettrici a batteria (BEV) provenienti dalla Cina. Questa situazione ha spinto i marchi a concentrarsi maggiormente sulla vendita di veicoli ibridi plug-in (PHEV) per aggirare tali dazi. Inoltre, l’eventuale ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca potrebbe portare a un ulteriore aumento delle tariffe in futuro.
Questi sviluppi hanno reso più difficile la posizione dei marchi che offrono solo BEV, come Tesla , che ha registrato una diminuzione delle vendite. La crescita dei PHEV è influenzata da diversi fattori:
- L’avanzamento della tecnologia dei motori, che offre autonomie completamente elettriche maggiori.
- La cautela dei consumatori nei confronti dei BEV, considerati meno collaudati, specialmente per quanto riguarda il rifornimento.
- L’infrastruttura di ricarica per veicoli elettrici è ancora in fase di sviluppo in molte regioni.
- La rimozione di incentivi all’acquisto in alcuni paesi, che ha spinto i consumatori a considerare tecnologie di transizione come i PHEV.
Prestazioni di Tesla e Altri Marchi
Tesla ha registrato 172.838 unità a novembre 2024, con una diminuzione dello 0,9% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Questo ha portato la sua quota di mercato a 9,3% , in calo rispetto al 12,5% registrato dodici mesi prima. Wuling ha consegnato 92.522 unità a novembre 2024, con un incremento del 66,5% anno su anno, aumentando la sua quota di mercato di 1 punto percentuale fino al 5% , posizionandosi al terzo posto. Geely ha ottenuto il quarto posto con 75.278 unità, registrando un notevole aumento del 154,9% rispetto all’anno precedente, e una quota di mercato del 4% , in crescita di 1,9 punti percentuali . Li Auto si è classificata al quinto posto, ma la sua quota di mercato è scesa al 2,7% rispetto al 2,9% di novembre 2023, nonostante un aumento delle consegne del 23,2% fino a 50.567 unità.
Il primo marchio europeo in classifica è stato BMW, al sesto posto, con 47.529 EV consegnati, che rappresenta una diminuzione del 7,4% rispetto a novembre 2023, con una quota di mercato del 2,5% , in calo di 1,2 punti percentuali . Volkswagen (VW) ha seguito a breve distanza al settimo posto, mantenendo la stessa quota di mercato, ma con un calo dello 0,9 punti percentuali anno su anno, e consegne diminuite del 2,9% a 46.085 unità. Leapmotor ha chiuso il mese all’ottavo posto, registrando 39.730 EV, con un incremento del 118,4% rispetto a dodici mesi fa, portando la quota di mercato al 2,1% , rispetto all’ 1,3% dello stesso periodo nel 2023. I marchi in nona e decima posizione sono stati vicini. Aion ha registrato 39.188 consegne, con un aumento del 3,9% , ma la sua quota è scesa di 0,6 punti percentuali al 2,1% .
Nel frattempo, la quota di Chery è aumentata di 1 punto percentuale fino al 2,1% , grazie a una crescita delle registrazioni del 147,4% con 39.030 unità vendute.
Classifica dei Marchi di EV
In novembre 2024, la classifica dei marchi di veicoli elettrici (EV) ha evidenziato una forte presenza cinese, con sette dei primi dieci marchi provenienti dalla Cina. I dettagli sono i seguenti:
Posizione di BYD
- BYD ha conquistato la prima posizione, registrando una quota di mercato del 22,8% e consegnando 425.907 unità nel mese, con un incremento del 47,5% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. La crescita è stata principalmente sostenuta dalle vendite di PHEV, che hanno rappresentato il 55,7% delle consegne di BYD.
Posizione di Tesla
- Tesla si è posizionata al secondo posto, con 172.838 unità consegnate a novembre, segnando una diminuzione dello 0,9% rispetto all’anno precedente e una quota di mercato del 9,3%, in calo rispetto al 12,5% registrato dodici mesi fa.
Posizione di Wuling
- Wuling ha consegnato 92.522 unità, con un aumento del 66,5% anno su anno, raggiungendo una quota di mercato del 5%, in crescita di 1 punto percentuale.
Posizione di Geely
- Geely ha registrato 75.278 unità, con un notevole incremento del 154,9% rispetto all’anno precedente, ottenendo una quota di mercato del 4%, in aumento di 1,9 punti percentuali.
Posizione di Li Auto
- Li Auto ha consegnato 50.567 unità, ma la sua quota di mercato è scesa al 2,7% rispetto al 2,9% di novembre 2023, nonostante un aumento delle consegne del 23,2%.
Posizione di BMW
- BMW è il primo marchio europeo in classifica, con 47.529 EV consegnati, registrando una diminuzione del 7,4% rispetto all’anno precedente e una quota di mercato del 2,5%, in calo di 1,2 punti percentuali.
Posizione di Volkswagen
- Volkswagen (VW) ha consegnato 46.085 unità, mantenendo una quota di mercato del 2,5%, ma con una diminuzione di 0,9 punti percentuali rispetto all’anno precedente, nonostante un calo delle consegne del 2,9%.
Posizione di Leapmotor
- Leapmotor ha registrato 39.730 EV, con un incremento del 118,4% rispetto all’anno precedente, portando la sua quota di mercato al 2,1%, in crescita rispetto all’1,3% dello stesso mese dell’anno scorso.
Posizione di Aion
- Aion ha consegnato 39.188 unità, con un aumento del 3,9%, ma la sua quota di mercato è scesa di 0,6 punti percentuali al 2,1%.
Posizione di Chery
- Chery ha visto la sua quota di mercato salire di 1 punto percentuale al 2,1%, grazie a una crescita delle registrazioni del 147,4%, con 39.030 unità consegnate.
Fonte: AutoVista24