La rinascita della leggendaria Devil Z è un viaggio affascinante nel mondo del restomod, dove la tradizione incontra l’innovazione. La Datsun 240Z del 1971, reinterpretata da John Lau, non è solo un omaggio alla cultura automobilistica giapponese, ma una vera e propria opera d’arte su quattro ruote. Con un design che richiama l’iconica ‘Devil Z’ del manga e anime Wangan Midnight, questa vettura combina l’estetica classica con le più avanzate tecnologie del 2024. Scopriamo insieme come questo capolavoro meccanico riesce a fondere passato e futuro, mantenendo intatto lo spirito originale mentre si proietta verso nuove frontiere della performance automobilistica.
La Devil Z: Un Restomod che Unisce Stile e Prestazioni
La Devil Z di John Lau è un esempio perfetto di restomod che unisce stile e prestazioni. La carrozzeria, ispirata alla famosa ‘Devil Z’ del manga e anime Wangan Midnight, è stata modernizzata con un kit di carrozzeria disegnato da Jon Sibal. I fari e le luci posteriori a LED personalizzati aggiungono un tocco moderno, mentre specchietti, paraurti e un grande diffusore in fibra di carbonio creano un contrasto con la vernice metallizzata. Sotto i passaruota, si trovano enormi cerchi Work Meister M1 da 17×11,5 pollici e 18×13 pollici, avvolti in pneumatici semi-slick Toyo Proxes R888R. Le sospensioni sono abbassate grazie a coilover Apex Engineered, mentre la potenza frenante è garantita da un impianto frenante in carbonio-ceramico Turbohoses personalizzato.
Un roll bar personalizzato è montato dietro il conducente e il passeggero, e i manometri personalizzati richiamano la Devil Z. John impugna un volante Momo e cambia marcia tramite un pomello in billet. Il motore della Z è il vero punto forte della costruzione. A differenza di molte Datsun restomod che presentano swap di motori SR o RB, John ha resistito alla tentazione di installare un motore moderno, mantenendo invece un L-series a sei cilindri in linea originale, specificamente un L28 da 2,8 litri portato a 3,0 litri. Ha poi aggiunto un turbocompressore Garrett G35-900 per una spinta extra.
Una testata portata e lucidata migliora il flusso d’aria, mentre la sovralimentazione è alimentata attraverso un collettore Turbo Protuner Z e un plenum di aspirazione personalizzato con trombette di aspirazione da 47 mm. Il motore funziona con bioetanolo E85 grazie alla programmazione della centralina Haltech e agli iniettori specifici Injector Dynamics per etanolo. Un cambio a 6 marce Infiniti e un differenziale Ford trasmettono la potenza ai pneumatici posteriori da 315, con la centralina Haltech che offre il controllo della trazione per mantenere la S30 in linea. La barra duomi del vano motore Apex Engineering e le barre di rinforzo sono le aggiunte strutturali più evidenti, ma sotto la pelle si trova praticamente tutto il loro catalogo per rafforzare il coupé sportivo di 53 anni. Per completare il tutto, il telaio stesso è stato saldato a punti e i longheroni sono stati rinforzati per una maggiore rigidità.
Tecnologia Moderna sotto una Carrozzeria Anni ’70: La Datsun 240Z di John Lau
La Datsun 240Z di John Lau rappresenta un perfetto connubio tra estetica classica e tecnologia moderna. Questo restomod mantiene l’anima della Devil Z, famosa nel manga e anime Wangan Midnight, pur introducendo elementi contemporanei. La carrozzeria, disegnata da Jon Sibal, è verniciata in un blu San Marino, un colore tipico di BMW e Porsche, e si distingue per un kit aerodinamico che la proietta nel XXI secolo. I fari e fanali a LED personalizzati aggiungono un tocco moderno, mentre specchietti, paraurti e un grande diffusore in fibra di carbonio creano un contrasto con la vernice metallica. Sotto i passaruota, spiccano cerchi Work Meister M1 di dimensioni imponenti, avvolti in pneumatici semi-slick Toyo Proxes R888R.
All’interno, la personalizzazione continua con rivestimenti in pelle su misura che si abbinano ai sedili Recaro Sportster GT neri e rossi. Un roll bar personalizzato è installato dietro i sedili, e i quadranti su misura richiamano la Devil Z. Il volante Momo e il pomello del cambio in alluminio completano l’abitacolo. Il motore è il vero protagonista: un L28 da 2.8 litri portato a 3.0 litri, con un turbo Garrett G35-900 per una potenza extra. Componenti interni rinforzati, come pistoni e bielle forgiati, insieme a molle e fermi valvola Schneider Performance, garantiscono robustezza.
Motore L28 Potenziato: Il Cuore della Datsun 240Z Restomod
Il motore L28 potenziato della Datsun 240Z Restomod è un vero capolavoro di ingegneria. John ha scelto di mantenere l’originalità del motore, optando per un L28 da 2.8 litri, ampliato a 3.0 litri. Un turbo Garrett G35-900 è stato aggiunto per incrementare la potenza. I pistoni e le bielle sono stati rinforzati con componenti forgiati. Le molle e i fermavalvole sono di Schneider Performance, migliorando la resistenza del motore.
Il collettore di scarico Protuner Z Turbo e un plenum di aspirazione personalizzato con trombette da 47 mm gestiscono l’alimentazione dell’aria. L’ECU Haltech è programmata per funzionare con bioetanolo E85, grazie agli iniettori specifici Injector Dynamics. La trasmissione è affidata a un cambio Infiniti a 6 marce e a un differenziale Ford. La potenza viene trasferita alle gomme posteriori da 315 mm, con il controllo di trazione gestito dall’ECU Haltech. La struttura del vano motore è rinforzata con una barra duomi e barre di rinforzo di Apex Engineering.

Design e Innovazione: La Rinascita della Devil Z al SEMA Show 2024
La Datsun 240Z di John Lau, conosciuta come Devil Z, è un esempio di restomod che unisce tradizione e innovazione. Il colore San Marino Blue, tipico di BMW e Porsche, dona un tocco moderno al veicolo. Il kit carrozzeria disegnato da Jon Sibal porta l’auto nel XXI secolo, rispetto ai tradizionali parafanghi del Devil Z. I fari e fanali a LED su misura aggiungono un tocco contemporaneo, mentre specchietti, paraurti e diffusore in fibra di carbonio creano un contrasto con la vernice metallica. Sotto i passaruota, si trovano cerchi Work Meister M1 da 17×11.5 e 18×13 pollici, avvolti in pneumatici Toyo Proxes R888R semi-slick.
All’interno, la pelle su misura si abbina ai sedili Recaro Sportster GT neri e rossi. Un roll bar personalizzato è montato dietro i sedili, e i quadranti su misura richiamano il Devil Z. John utilizza un volante Momo e un pomello del cambio in billet. Il motore è un L28 da 2.8 litri portato a 3.0 litri, con un turbo Garrett G35-900. Pistoni e bielle forgiati, insieme a molle e fermavalvole Schneider Performance, rinforzano il motore.
Il motore funziona con bioetanolo E85 grazie alla programmazione della centralina Haltech e agli iniettori Injector Dynamics specifici per etanolo. Un cambio Infiniti a 6 marce e un differenziale Ford trasmettono la potenza alle gomme posteriori da 315, con il controllo di trazione della centralina Haltech. La barra duomi e le barre di rinforzo Apex Engineering sono le aggiunte strutturali più evidenti, ma sotto la pelle si trova praticamente tutto il loro catalogo per rinforzare il coupé sportivo di 53 anni. Il telaio è stato saldato a punti e i longheroni rinforzati per una maggiore rigidità. Un tocco finale è il kit NOS di Nitrous Oxide Systems.