lunedì, Maggio 12, 2025

Il Futuro dei Veicoli Software-Defined: Innovazioni e Progetti di Karma e Intel

Imperdibili

L’industria automobilistica sta vivendo una rivoluzione con l’emergere dei veicoli software-defined, promettendo efficienza e innovazione.

Karma Kaveya EV: Un Prototipo di Sviluppo Vivente

Il Karma Kaveya , previsto per il 2026 , rappresenta un prototipo vivente per l’architettura software-defined di Intel . Questo veicolo elettrico, con una potenza di 1.000 cavalli e trazione integrale, è progettato per accelerare da 0 a 60 mph in meno di 3 secondi . La sua architettura innovativa è destinata a essere testata in meno di due anni, con l’obiettivo di diventare il primo veicolo a utilizzare una vera architettura software-defined sviluppata da zero.

Un Prototipo di Sviluppo Vivente

Marques McCammon, durante la presentazione di Intel Automotive al CES, ha dichiarato: “Riteniamo di avere l’opportunità di essere il primo produttore a implementare un’architettura software-defined completa e da zero”. Il Karma Kaveya avrà la capacità di ridistribuire i carichi di lavoro, essere aggiornato tramite il cloud e servirà come piattaforma per tutti i veicoli Karma futuri. McCammon ha descritto il Karma Kaveya come un “prototipo di sviluppo vivente per l’industria più ampia”, sottolineando l’importanza della collaborazione per lo sviluppo su larga scala.

Architettura Innovativa

Il veicolo sarà dotato dell’ Adaptive Control Unit (ACU) di Intel , che promette di consolidare il controllo delle funzioni del veicolo, delle applicazioni e delle funzioni critiche per la sicurezza su un unico chip di elaborazione centrale. Questo approccio mira a semplificare l’assemblaggio, ridurre il peso e migliorare l’efficienza energetica, consentendo anche aggiornamenti over-the-air più estesi.

Vantaggi dell’Architettura Software-Defined

L’architettura software-defined del Karma Kaveya non solo mira a migliorare l’efficienza energetica, ma anche a semplificare la gestione dei sistemi del veicolo, riducendo il numero di ECU (unità di controllo elettronico) da oltre 50 a poche unità. Questo approccio potrebbe portare a un guadagno di efficienza e autonomia compreso tra il 3% e il 5% , oltre a consentire una ricarica più rapida e un’esperienza di guida più reattiva.

Karma Kaveya EV: Un Prototipo di Sviluppo Vivente - Karma Kaveya
Karma Kaveya EV Un Prototipo di Sviluppo Vivente Karma Kaveya
Karma Kaveya EV: Un Prototipo di Sviluppo Vivente - Karma Kaveya concept
Karma Kaveya EV Un Prototipo di Sviluppo Vivente Karma Kaveya concept

Intel Semplifica l’Hardware con l’ACU

L’ Adaptive Control Unit (ACU) di Intel si propone di semplificare l’hardware dei veicoli, consolidando il controllo di più domini, applicazioni e funzioni critiche per la sicurezza su un unico chip di elaborazione centrale. Questo approccio mira a ridurre il numero di ECU (unità di controllo elettronico) presenti nei veicoli, che attualmente possono superare le 50 unità nei nuovi veicoli elettrici. In particolare, l’ACU offre i seguenti vantaggi:

  1. Potrebbe consolidare oltre 50 ECU tipiche nei nuovi veicoli elettrici in solo poche unità.
  2. Consente un guadagno di efficienza e autonomia del 3-5%, oltre a una ricarica più rapida.
  3. Semplifica l’assemblaggio, riduce il peso e amplia la portata degli aggiornamenti OTA (over-the-air).
  4. Il Karma Kaveya EV, previsto per il 2026, sarà costruito sull’architettura di Intel.

La tecnologia dell’ACU permette di adattare in tempo reale il livello di tensione per i sistemi ad alta tensione, a seconda delle condizioni di guida, contribuendo così a una riduzione della domanda energetica dalla batteria del veicolo. Questo sistema di controllo zonale software-defined consente di spostare liberamente i carichi di lavoro. Ad esempio, il Sentry mode di Tesla per la sicurezza del veicolo, attualmente utilizza 40-50 watt costantemente, ma con una piattaforma zonale può funzionare con solo pochi watt, attivando il sistema più grande solo in caso di intrusione. Inoltre, se un veicolo è fermo a un semaforo rosso, alcuni aspetti dei sistemi di sicurezza attiva potrebbero non necessitare di essere alimentati. Intel afferma che la sua soluzione potrebbe supportare “multiple topologies” come parte di un’architettura di veicolo completo, rappresentando un passo significativo nella rivoluzione silenziosa su come i veicoli vengono concepiti, costruiti e aggiornati.

Con l’ACU, Intel prevede una riduzione dell’80% delle ECU , una diminuzione del 60% della lunghezza del cablaggio e una riduzione del 35% o più nel consumo energetico. Questo approccio potrebbe anche portare a costi inferiori per i componenti del veicolo, consentendo l’uso di un motore e di un pacco batteria più piccoli, e quindi a piattaforme EV complessivamente meno costose.

Intel Semplifica l'Hardware con l'ACU - Intel Automotive SDV project
Intel Semplifica lHardware con lACU Intel Automotive SDV project

Costruire su Tesla e Rivian: Innovazione o Recupero?

L’industria automobilistica sta assistendo a un cambiamento significativo con l’emergere dei veicoli software-defined . Questo approccio potrebbe portare a una notevole semplificazione nella progettazione e nell’assemblaggio dei veicoli, riducendo il numero di ECU (unità di controllo elettronico) da oltre 50 a solo alcune. I vantaggi di questa innovazione includono:

  1. Un guadagno in efficienza e autonomia del 3-5% e una ricarica più rapida.
  2. Semplificazione dell’assemblaggio, riduzione del peso e ampliamento della portata degli aggiornamenti OTA (over-the-air).
  3. Il Karma Kaveya EV, previsto per il 2026, sarà costruito sull’architettura di Intel.

La transizione verso un’architettura zonal che si basa sulla posizione fisica piuttosto che su compiti specifici è fondamentale. Questo approccio consente di controllare le zone e i componenti al loro interno tramite software. Tesla ha aperto la strada più di un decennio fa, applicando il modello di aggiornamento software OTA ai suoi veicoli e convergendo verso sistemi facilmente aggiornabili. Rivian ha anche adottato un approccio simile, riuscendo a ridurre il numero di ECU da 17 a solo 7, eliminando 1,6 miglia di cablaggio in rame e ottimizzando l’efficienza. Con l’investimento di Volkswagen in Rivian, si prevede una collaborazione futura che potrebbe portare a veicoli più facilmente aggiornabili e a costi di produzione inferiori.

Sebbene non esista ancora un veicolo di produzione completo con l’approccio di Intel , l’azienda afferma di poter ridurre l’80% delle ECU , il 60% della lunghezza del cablaggio e oltre il 35% del consumo energetico. Questo approccio potrebbe anche ridurre i costi dei componenti del veicolo, consentendo l’uso di motori e batterie più piccoli e piattaforme EV a costi inferiori. In sintesi, mentre l’industria si muove verso la semplificazione per rimanere competitiva, è ancora da vedere se la soluzione di Intel rappresenti un passo avanti significativo o se si limiti a seguire le orme di altri produttori nel settore dei veicoli elettrici.

Costruire su Tesla e Rivian: Innovazione o Recupero? - Intel Adaptive Control Unit for software-defined vehicles
Costruire su Tesla e Rivian Innovazione o Recupero Intel Adaptive Control Unit for software defined vehicles

L’Inverter di Karma: Un Elemento Chiave

L’approccio di Intel, che include un sistema di gestione dell’energia su chip ( SoC ), aiuta a massimizzare l’efficienza per gli inverter , i caricatori e i convertitori . A livello di sistema, questo approccio recupera fino al 40% di quelle che altrimenti sarebbero perdite energetiche del sistema di propulsione, ottenendo un guadagno del 3-5% in efficienza e autonomia, secondo i test del ciclo WLTP , insieme a una ricarica più rapida e un’esperienza di guida “più reattiva”.

L’inverter di Karma

L’ inverter è uno degli elementi chiave di questo sistema, e Karma Automotive, con sede in California, ha sviluppato un’unità inverter che è destinata a far parte della soluzione veicolare complessiva di Intel. L’ inverter in carburo di silicio è di proprietà intellettuale di Karma, come confermato da Marques McCammon, e probabilmente sarà prodotto in Michigan, ma è co-branded con Intel.

Perché è importante

Potresti chiederti: perché il CEO di un produttore di veicoli di lusso a basso volume, noto per il recupero e il perfezionamento di veicoli e sistemi, sta parlando di tecnologia che altera l’industria in modo così profondo? Questo deriva da una lunga partnership quando era un controparte di gestione presso Wind River Systems —McCammon nel lato software, Weast nel lato hardware. McCammon ha spiegato: “Avevamo una visione di ciò che sarebbe stato un veicolo abilitato dal software, o un veicolo definito dal software”.

Sviluppo e collaborazione

Karma aveva già sviluppato il proprio inverter , il proprio controllore di dominio della propulsione e un chipset , ma Intel e Silicon Mobility hanno portato a tavola “un livello aggiuntivo di programmabilità software in un sistema che è solitamente molto fisso”. McCammon ha spiegato che Karma ora ha essenzialmente un API programmabile tra il motore e l’hardware—qualcosa che la maggior parte degli altri moderni EV non ha. “Stavamo già lavorando su di esso per il nostro prossimo inverter , per i nostri prodotti di prossima generazione,” ha detto. “È stata una combinazione naturale.” “L’ inverter è un pezzo di tutto questo—questo di cui stiamo parlando oggi—ma stiamo lavorando su molto, molto di più,” ha aggiunto McCammon.

L'Inverter di Karma: Un Elemento Chiave - Intel e Karma co-branded inverter for software-defined EVs - CES 2025
LInverter di Karma Un Elemento Chiave Intel e Karma co branded inverter for software defined EVs CES 2025
L'Inverter di Karma: Un Elemento Chiave - Intel e Karma co-branded inverter for software-defined EVs - CES 2025
LInverter di Karma Un Elemento Chiave Intel e Karma co branded inverter for software defined EVs CES 2025

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