Il Gordon Murray Group ha annunciato la leadership di un nuovo consorzio per sviluppare un telaio monoscocca ultra-leggero chiamato M-LightEn.
Il progetto M-LightEn e i partner coinvolti
Il Gordon Murray Group (GMG) ha annunciato la sua leadership in un nuovo consorzio volto a sviluppare un telaio monoscocca ultra-leggero noto come M-LightEn . Questo progetto è supportato dal governo del Regno Unito e coinvolge partner chiave, tra cui Carbon ThreeSixty , Constellium e Brunel University of London . Il progetto M-LightEn si propone di sviluppare un telaio che riduca significativamente le emissioni di carbonio durante la produzione e il ciclo di vita. L’obiettivo principale è creare soluzioni leggere scalabili che potrebbero essere utilizzate per una varietà di veicoli, inclusi i supercar di nuova generazione . GMG ha già avviato la prima fase del progetto, concentrandosi su nuovi materiali e tecniche di assemblaggio.
La società sottolinea che il progetto è in linea con l’impegno di GMA nell’utilizzare materiali e tecnologie all’avanguardia per migliorare le prestazioni riducendo al contempo l’impatto ambientale. Le prime applicazioni a basso volume del telaio M-LightEn potrebbero arrivare entro la fine del 2027 , con la possibilità di una produzione in volumi più elevati in seguito.
Obiettivi e fasi del progetto M-LightEn
Il progetto M-LightEn è attualmente in fase di sviluppo, con un focus particolare su nuovi materiali e tecniche di assemblaggio. Un obiettivo centrale è quello di sviluppare un telaio che riduca significativamente le emissioni di carbonio durante la sua produzione e nel corso del suo ciclo di vita. L’ambizione più ampia è quella di creare soluzioni leggere scalabili che potrebbero essere utilizzate in una varietà di veicoli, inclusi i supercar di nuova generazione . GMG prevede che le prime applicazioni a basso volume del telaio M-LightEn potrebbero arrivare già entro la fine del 2027 , con la possibilità di una produzione in volumi maggiori successivamente.

Le applicazioni future del telaio M-LightEn
Le prime applicazioni a basso volume del telaio M-LightEn potrebbero arrivare entro la fine del 2027 , con la possibilità di una produzione a volume più elevato in seguito. Questo progetto rappresenta un passo significativo verso la creazione di soluzioni leggere e scalabili che potrebbero essere utilizzate per una varietà di veicoli, inclusi i supercar di nuova generazione . GMG è entusiasta delle potenzialità di questo progetto, poiché l’azienda è costantemente impegnata a utilizzare i materiali, le tecnologie e i processi più recenti per produrre supercar orientate al conducente.

Progetti simili nel settore automobilistico
Altri progetti simili nel settore automobilistico dimostrano l’interesse crescente per piattaforme leggere avanzate. Nel 2020, Lotus ha annunciato un progetto focalizzato su una piattaforma EV leggera . Inoltre, Gordon Murray ha precedentemente esplorato questa direzione con il suo telaio iStream , sviluppato nel decennio scorso, anche se non ha mai visto un’adozione diffusa. Questi sforzi evidenziano l’importanza della ricerca e dello sviluppo nel creare soluzioni innovative per il futuro della mobilità.

Nuova divisione di Gordon Murray Special Vehicles
Il Gordon Murray Group (GMG) ha recentemente istituito una nuova divisione chiamata Gordon Murray Special Vehicles , dedicata alla creazione di veicoli su misura e speciali a bassa produzione . Questa nuova iniziativa si concentra sulla realizzazione di piattaforme veicolari uniche , permettendo così di sviluppare automobili personalizzate e innovative. GMG si propone di sfruttare le ultime tecnologie e materiali per offrire prodotti esclusivi e di alta qualità, rispondendo alle esigenze di un mercato sempre più orientato verso la personalizzazione e l’innovazione nel settore automobilistico.
